
La rete internet è come un immenso parco divertimenti: possiamo trovarvi di tutto! Una mole immensa di informazioni e dati transitano ogni giorno attraverso i nostri smartphone e computer, e siamo così assuefatti da questa tecnologia da non renderci nemmeno più conto delle fonti che andiamo a consultare, che molto spesso possono essere inattendibili o addirittura dannose.
Ma che fine fa la nostra privacy in rete?
Dobbiamo considerare che ogni volta che apriamo una pagina internet con un semplice clic, non solo noi abbiamo accesso a una serie di dati, ma anche la pagina ha a sua volta accesso a informazioni che ci riguardano; e questo, nel caso in cui ci siano dati sensibili da proteggere, può rappresentare un problema.
Navigare senza protezione in internet può essere rischioso, ecco perchè ci vengono incontro una serie di elementi per migliorare l’esperienza in rete.
Navigazione in incognito su browser
I browser più noti mettono a disposizione questa possibilità di navigare proteggendo i propri dati personali. Google Chrome ad esempio offre la ”navigazione in incognito” ovvero una modalità di collegamento alla rete che non tiene traccia delle attività eseguite, né del tempo trascorso online. Si può utilizzare quando si naviga su siti come starcasino.it o quando si fanno acquisti. Anche questa modalità è però ben lontana dall’essere totalmente priva di rischi.
Ma perchè internet è interessato alle nostre attività?
Oltre al fatto che negli ultimi anni è esploso come una bomba il fenomeno dei Social Network, basato espressamente su un flusso di condivisione continua delle nostre informazioni sotto forma di dati, video e foto; il web registra le nostre attività per questioni di business.
Il tempo che trascorriamo su una pagina o le ricerche che eseguiamo sono indicative dei nostri interessi, e per questo danno la possibilità ai vari siti di inviare in modo totalmente spontaneo sui nostri canali, annunci e banner pubblicitari per invogliarci all’acquisto.
Questo meccanismo si basa sull’utilizzo di piccoli files, detti cookie, che funzionano come delle micro-spie, ossia guardano ciò che facciamo studiando i nostri gusti e preferenze.
Oltre a questo, alcuni malintenzionati potrebbero avere anche intenti più gravi per accedere ai nostri dati: rubare ad esempio password o altre informazioni per hackerare i nostri profili o avere accesso a codici e carte di credito.
Provider VPN per una maggiore protezione
Il Virtual Private Network (VPN) è una modalità di navigazione che nasconde il tuo indirizzo IP durante le sessioni sul Web. Usare il servizio VPN è utile sia per la navigazione da Pc che da Smartphone, soprattutto quando ci colleghiamo a reti Wi-Fi pubbliche come quelle di bar e ristoranti.
Una VPN è una buona idea anche quando navighi da casa, in questo modo proteggerai il tuo traffico internet e i siti non saranno in grado di avere accesso alla tua cronologia di navigazione.
Insomma, il progresso e la tecnologia sono a nostro vantaggio, ma solo se conosciamo e consideriamo a fondo i rischi connessi a un uso sconsiderato di queste piattaforme.
Bisogna essere consapevoli del fatto che navigare in internet significa esporci al mondo intero, e questo dovremmo insegnarlo anche e soprattutto alle nuove generazioni che faranno di questo strumento un elemento fondamentale del proprio lavoro e della sfera privata.
Sui Social siamo noi a condividere volontariamente le informazioni che desideriamo rendere pubbliche, ma dietro a questo, tanti altri dati vengono condivisi senza il nostro consenso andando contro la sfera della privacy personale.