
Con profondo dispiacere e sincero sdegno, la comunità della parrocchia Madonna della Salute a Vittoria si trova ancora una volta costretta a denunciare l’ennesimo atto vile: il loro amato santuario è stato nuovamente oggetto di scasso. Le parole della comunità parrocchiale trasudano amarezza e frustrazione per un gesto che va ben oltre il mero danno materiale.
“Non si tratta solo di un atto contro un edificio sacro – spiegano con dolore – ma di un’offesa alla fede, alla dignità e al cuore pulsante della nostra città.” Il santuario, quest’anno insignito del prestigioso titolo di chiesa giubilare, un segno di grazia e speranza per l’intera comunità, si ritrova profanato, ferito nel suo ruolo di faro spirituale e simbolo di accoglienza.
La designazione come chiesa giubilare avrebbe dovuto rappresentare un momento di gioia e rinnovata devozione per Vittoria, un’occasione per valorizzare un luogo sacro che appartiene all’anima stessa della città. Invece, questo ennesimo atto di vandalismo getta un’ombra cupa su questo importante riconoscimento, minando il senso di sicurezza e serenità della comunità.
Di fronte a questa inaccettabile escalation di violenza, la comunità della Madonna della Salute lancia un appello accorato al sindaco di Vittoria. “Chiediamo attenzione, protezione e interventi concreti per garantire maggiore sicurezza non solo al nostro luogo di culto, ma all’intera comunità.” La richiesta è chiara e urgente: non si può più tollerare che un luogo di preghiera e di aggregazione sociale sia ripetutamente preso di mira dalla criminalità.
“La nostra voce si leva con forza: gridiamo sostegno, gridiamo aiuto. Non possiamo più tacere. Non possiamo più subire.” Queste parole cariche di emozione esprimono la stanchezza e la determinazione di una comunità ferita ma non disposta a cedere alla paura e all’indifferenza. L’appello al sindaco è un grido di speranza affinché le istituzioni si facciano carico della protezione di un bene comune prezioso, un luogo che rappresenta un punto di riferimento spirituale e sociale insostituibile per l’intera città di Vittoria. La comunità attende risposte concrete e azioni tangibili per restituire al santuario la sacralità e la sicurezza che merita.