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Scicli. Cavalcata di San Giuseppe, l’entusiasmo e la gratitudine

Una delle componenti della giuria nominata dal sindaco per premiare le migliori bardature scrive al primo cittadino Mario Marino
Tempo di lettura: 2 minuti

“Onore, orgoglio e soddisfazione”.

È il titolo della lettera che Stefania Lucchesi Palli ha scritto oggi al sindaco di Scicli Mario Marino per esprimere il proprio entusiasmo e la propria gratitudine per essere stata prescelta per far parte della giuria che ha premiato le migliori cavalcature.

Il Comune di Scicli ha affidato quest’anno ad alcune donne che hanno scelto di vivere a Scicli senza precedenti legami di sangue con la città il compito di premiare le migliori bardature della cavalcata di San Giuseppe. E una delle componenti della giuria ha voluto commentare questa esperienza.

“Un sentito Grazie al Sindaco di Scicli che ci ha voluto fare questo grande onore e a tutti gli Sciclitani che ci hanno accolte a braccia aperte in questo festival di Sciclitanità -scrive la signora Stefania-.

È sempre quando meno me lo aspetto che intravedo la vera anima di questa città. Nessuno mi ha chiamata per raccomandare il proprio cavallo, o nemmeno dirmi il nome del proprio gruppo. Nessuno ha cercato di influenzarmi con scacce, pomodori o visite, o ha mai cercato di farmi una lezione di cosa loro pensano che io debba giudicare. Hanno lasciato agli organizzatori e al Sindaco il ruolo di guidare i nostri occhi, dando fiducia al nostro intuito. Investite di questo onore, ci siamo applicate al massimo.

Ho sentito gli sguardi impauriti dei bambini ansiosi e traballanti dopo notti insonni di preparativi… e ho anche sentito una madre sussurrare: “Non ti preoccupare. L’importante è essere fieri di quello che abbiamo fatto”.

E poi, le opere d’arte! Come se niente fosse abbiamo visto sfilare questi dipinti di maestri… opere meravigliose e effimere. Contro tutte le logiche artistiche mercantili di oggi, che vogliono degli artisti pronti a vendere l’anima pur di salire sul podio della fama, i nostri si accontentano di creare delle meraviglie che domani spariranno. E qui mi permetto di piazzare la mia piccola nota d’orgoglio: i “nostri” artisti. Perchè mi avete fatto tutti sentire talmente accolta, che sono orgogliosa di vedere ragazzi e adulti spuntare da angoli della città o delle spiagge ormai tanto amate, con dei dipinti, sculture, ritratti di altissima qualità.

Ed infine una soddisfazione, mia personale: essere testimone dell’effetto pacificatore, coinvolgente, e rasserenante di un’attività amata da tutta una comunità e basata su un culto di pace, protezione e famiglia. Tanto critichiamo la Chiesa di non accompagnarci nelle nostre vite moderne, ma bastano dei momenti di gioia tra amici e famiglia per sentire e ricapire il Suo vero messaggio di pace. Tutti noi fuggiamo verso l’Egitto ad un certo punto nelle nostre vite.

Chissà che quest’Egitto non sia proprio qui a Scicli… sotto il sorriso protettore di San Giuseppe”.

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1 commento su “Scicli. Cavalcata di San Giuseppe, l’entusiasmo e la gratitudine”

  1. La città di Scicli, ha legato il proprio nome a eventi molto belli, che resistono negli anni e attira molta gente.
    – La cavalcata di San Giiseppe
    – Il Gioia
    – La Madonna delle Milizie con la sagra delle teste di turco
    A Modica se non fosse per la Madonna “vasa vasa”, che attira gente non oltre le vicine contrade, non abbiamo nient’altro.

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