
La Polizia Locale di Modica ha intensificato i controlli sul territorio, elevando ben 47 verbali amministrativi per abbandono di rifiuti. Un’azione decisa, volta a contrastare un fenomeno che deturpa l’ambiente e viola le disposizioni dell’ordinanza sindacale.
“L’abbandono indiscriminato di rifiuti – spiega l’assessore alle Politiche Ambientali, Samuele Cannizzaro – rappresenta un problema serio, che l’amministrazione comunale intende affrontare con fermezza. L’ordinanza sindacale in vigore stabilisce regole precise per il corretto smaltimento dei rifiuti, ma purtroppo non tutti i cittadini le rispettano”.
Gli agenti della Polizia Locale, in collaborazione con l’Ufficio Ecologia, hanno effettuato numerosi controlli, sia in centro che nelle zone periferiche, sorprendendo in flagrante i responsabili dell’abbandono dei rifiuti anche grazie ai sistemi di videosorveglianza. Le sanzioni amministrative elevate sono un chiaro segnale della determinazione dell’amministrazione nel far rispettare le regole.
“Invitiamo tutti i cittadini a collaborare- incalza il sindaco, Maria Monisteri – rispettando le disposizioni sull’igiene urbana e segnalando eventuali situazioni di abbandono di rifiuti. Solo con l’impegno di tutti sarà possibile mantenere pulito e decoroso il nostro territorio. Le sanzioni per l’abbandono di rifiuti variano a seconda della tipologia e della quantità dei rifiuti abbandonati, ma possono arrivare anche a cifre elevate. L’obiettivo non è fare cassa, ma dissuadere i cittadini dal compiere tali atti incivili”.
Mantenere pulito l’ambiente è un dovere di tutti. L’abbandono dei rifiuti non solo deturpa il paesaggio, ma rappresenta anche un rischio per la salute pubblica e per l’ambiente. La Polizia Locale continuerà a vigilare sul territorio, per garantire il rispetto delle regole e la tutela dell’ambiente.
5 commenti su “Modica. Pugno duro contro l’abbandono dei rifiuti, 47 sanzioni dalla Polizia Locale”
Queste telecamere di sorveglianza potreste utilizzarle per sanzionare anche chi sul nuovo tratto stradale del polo commerciale o sul corso Umberto si permette tranquillamente di eseguire l’inversione di marcia “tagliando” la doppia striscia continua?
Grazie
Se la pattuglia della Polizia Urbana passasse in un qualsiasi giorno della settimana, la sera tra le 18 e le 20, in Via Nuova Macello, si accorgerebbe di un nugolo di ragazzi e ragazze che da più di un anno, sono soliti incontrarsi all’altezza del civ. 4 che consumano le loro bevande e merende. Fin qui nulla di particolare se non per il fatto che lasciano tutti i rifiuti davanti alla porta di una casa disabitata. Anzi, li buttano oltre il muro che si affaccia al vecchio mulino. Intanto I contenitori sono appena a 5 metri di distanza. Chi scrive, più volte, settimanalmente raccoglie sacchi di rifiuti per pulire l’ambiente, anzi, spesso parla con questi ragazzi spiegando loro che quel comportamento non è civile. Invece ti sorridono dietro e già l’indomani e’ tutto punto e a capo. In quel posto ci sono centinaia di cicche di sigarette. Addirittura la porta in alluminio di una abitazinone e’ stata sfondata e nella fessura vi sono infilate lattine e quant’altro. Oltre a creare sporcizia provocano pure disturbo a chi abita in quella Via, per il continuo fracasso e impennate che fanno con i loro scooter. Per non parlare di quando perdono un pallone sul tetto e vi salgono, rompendo tegole a non finire e creando danni. Di fronte a questi comportamenti non ci sono telecamere che bastano. Mancano le basi per una buona educazione e per il rispetto del bene comune.
“L’obiettivo non è fare cassa, ma dissuadere i cittadini dal compiere tali atti incivili”
Excusatio non petita, accusatio manifesta
Bravissimi
Poi dopo l’assolvimento di questo compito, consiglio, nell’ordine:
– Uso abusivo di strisce gialle davanti alle proprietà private per non permettere il parcheggio all’utenza gli che ne ha il diritto
– Controllo di passi carrabili abusivi e/o con omesso versamento della tassa prevista.
– Auto con lunghissimo parcheggio nei luoghi pubblici poiche senza copertura assicurativa
– sedie, tavoli bidoni o quant’altro sulla sede stradale per “prenotarsi” il parcheggio
– autoveicoli parcheggiati senza criterio, in totale spregio delle regole
E per finire, sanzionare coloro che mettono in atto una guida “creativa” tipo Giungla d’asfalto
Il tutto, senza “amichettismi” e senza guardare in faccia nessuno
Un ottimo contributo per le disastrate casse comunali
“Telefonini alla guida “……si potrebbe risanare il Comune ma vedo che appartiene a quella categoria di “Violazioni di legge gravi ” ma poco attenzionate. Chissà perchè!