
“Una valanga di cartelle esattoriali ha travolto i cittadini di Modica, gettando nel panico migliaia di famiglie”, così inizia il comunicato stampa del segretario Salvatore Terranova della Camera del Lavoro di Modica. La stessa denuncia viene rinnovata da Saro Tribastone, referente, e dal gruppo del Movimento Cinque Stelle.
“Un vero e proprio tsunami di debiti – denuncia la parlamentare regionale Stefania Campo – con importi proibitivi per tantissime famiglie, ma da saldare in tempi brevissimi. Si tratta di tributi, risalenti addirittura al 2012-2014, insieme a quelli degli anni più recenti, quasi sempre accumulati per decennale negligenza da parte delle amministrazioni Abbate-Monisteri.
E bene ha fatto, quindi, il nostro Referente cittadino, Saro Tribastone, a dichiarare pubblicamente il sostegno della nostra comunità politica all’appello lanciato dalla Camera del Lavoro e a ricordare come un nostro iscritto, Giovanni Meno Rosa, già a metà dello scorso mese di gennaio, avesse denunciato sui social la drammaticità della problematica, lanciando la proposta di una immediata sospensione delle riscossioni. Proposta, fra l’altro, avanzata qualche giorno fa nuovamente nel corso di un’assemblea pubblica sul dissesto.
Questa vicenda va affrontata, dall’Amministrazione attuale, senza alcun tentennamento. Le famiglie modicane non possono essere spremute per le colpe politiche di chi ha portato la Città al dissesto economico. Si faccia chiarezza e si disponga una ragionevole sospensione”.
2 commenti su “Stefania Campo (M5S): “Bollette a Modica. Serve immediata sospensione””
… sospensione no, rateizazione si, in base alle situaioni economiche di ciascuno. Va detto che il non pagare il dovuto è un modus operandi di terzo mondo dove è fievole il senso civico e il rispetto delle cose comune compresi i servizi, nei paesi civilizzati (vedi nord Europa) questo sarebbe assurdo!!
La signora sindaca è da tre mesi che non ci da gli stipendi e predentono che dobbiamo pagare la tari con queste bollette pazze e ingiuste.