La Camera del Lavoro di Modica ha espresso forte preoccupazione per la situazione che sta coinvolgendo migliaia di cittadini, alle prese con richieste di pagamento di tributi arretrati (Imu, Tari e acqua) risalenti a circa dieci anni fa.
“Nelle ultime settimane, un numero senza precedenti di solleciti e avvisi di pagamento è stato inviato ai cittadini, generando grande apprensione e costringendoli a verificare l’attendibilità delle richieste. Molti, infatti, segnalano di aver già effettuato i pagamenti o di non aver mai ricevuto le bollette e le fatture relative agli anni contestati” – spiega Vito D’Antona di Sinistra Italiana -.
La Camera del Lavoro ritiene che l’elevato numero di cittadini coinvolti richieda un intervento immediato e sostanziale. In particolare, viene chiesto al Sindaco di Modica di:
- Sospendere le procedure di pagamento per un periodo superiore ai 30 giorni attualmente previsti.
- Prevedere una rateizzazione più ampia, con un maggior numero di rate e importi più bassi, per consentire ai cittadini di verificare la propria posizione e regolarizzare i pagamenti senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare.
“Per quanto riguarda le fatture emesse da Iblea Acque, condividiamo la posizione della Camera del Lavoro la Camera del Lavoro è cioè di garantire che le fatture riportino i consumi effettivi di acqua, sospendendo le procedure di riscossione coattiva per quelle emesse a forfait e richiedere l’apertura degli sportelli al pubblico per cinque giorni alla settimana, per permettere ai cittadini di interloquire direttamente con la società. Sono evidenti le difficoltà per molte famiglie e piccole imprese di affrontare pagamenti arretrati di più annualità in un’unica soluzione, e chiede al Sindaco di farsi portavoce di queste esigenze presso gli enti competenti”.
11 commenti su “Modica, richieste di pagamento dei tributi. D’Antona: “Siamo con la Camera del Lavoro””
LA SOPENSIONE DELLE RISCOSSIONI PER AVERE UNA SUA EFFICACIA DI SISTEMAZIONE DEGLI ERRORI COMMESSI NON PUO’ ESSERE INFERIORE A 120 GG.DIVERSAMENTE SI RIDUCE AD UN SEMPLICISSIMO “INUTILE PANNICELLO CALDO” !
Ho visto sul sito di iblea acque che sono state emesse le bollette di saldo, ed anche queste ultime sono con lettura *stimata*… ancora SOVRAstimata, di nuovo… pur avendo dato un riscontro del consumo medio nella richiesta di ricalcolo degli acconti…
Dopo tutte le discussioni la presa in giro continua… i nervi saltano!! Possibile che nessuno riesca a prendere in mano questa assurda situazione? Un’altra mezza giornata da perdere, meglio non aggiungere altro….!!!!
Ho 85 anni , sono un vecchio professore di matematica , ho insegnato.per ben 39
anni nella scuola media statale, in pensione da 18 anni circa. In tutta la mia vita non ho mai visto nulla di simile o di lontanamente paragonabile alla situazione fiscale attuale , sembra , per fortuna soltanto sembra , un vero e proprio tentativo di dittatura fiscale , con vessazioni estenuanti al contribuente , che dopo averlo ingraziato per anni , probabilmente ai fini clientelari, elettorali e di carriera , si è deciso adesso di spremere , inesorabilmente , tutto in una volta . Ma di questo passo dove andremo a finire ? E quelli che abbiamo sempre pagato ? Mi rivolgo ai giovani impegnati in politica, aiutateci per favore !!!!!
Per prendere la situazione in mano e reggere le redini, bisogna innanzitutto togliere questo Ente, quando ancora devono percepire gli incassi, il Responsabile ha già intascato vari migliaia di euro per il suo impiego, ma poi se non bastasse, tutte queste raccomandate con costi notevoli già anticipate, come verranno recuperate se già c’e’ in aria la sospensiva dei pagamenti a causa di presunte fatture fallate?
Fate un immediata scissione di contratto, sempre se già non è stata studiata ad arte che una scissione procurerà un ingente danno risarcitorio
Caro Professore, viene voglia di lasciare Città, Regione, forse anche Paese; chi pensava di comprare casa a Modica adesso ci pensa su 50 volte prima di fare questo passo.
Amici di Berlino hanno acquistato casa nel centro storico tre anni fa, gli è arrivata una maxi bolletta dell’acqua da quasi 5.000€: dopo avere combattuto contro i mulini a vento, stanno pensando di vendere casa.
Il centro storico soccombe, negozi e ristoranti chiudono, la crisi si respira in modo pesante.
Non sono per nulla ottimista.
Beh.
Se non si avranno i soldi per pagare le bollette, si può sempre andare a mangiare presso questa mensa https://www.radiortm.it/2025/03/13/contributo-straordinario-di-e-100-00000-per-il-funzionamento-del-centro-diurno-sacro-cuore-a-beneficio-delle-persone-con-disabilita/
Per la quale il “magnifico” onorevole ha devoluto il contributo straordinario. I commensali, secondo il genio di Frigintini, usano mangiare “straordinariamente” e non ordinariamente
Fate chiudere subito questa creset
Drugo
Se ne accorge adesso che stanno chiudendo tutti? Eppure il sottoscritto lo scriveva anni fa. Ormai è impossibile tenere aperta una attività. La barca è affondata.
@DRUGO
c’è chi non la finisce più di raccontare che lo aveva detto tempo fà… ma gli dia soddisfazione, altrimenti non ce la finisce.
E come dicevano i monaci del convento… ricordati che devi morire!
Lui è un profeta incompreso, tutto lui aveva detto e previsto e “nun cià finisci ciù”, lo ringrazi per cortesia, che poi la barca è affondata e lui non sa nuotare, e le ONG non lo possono salvare.
A chistu tiatru!
Lo scopo di queste tasse altissime è quello di stimolare il digiuno in tanti cittadini modicani.
Il digiuno aiuta ad abbassare tutte le infiammazioni e contribuisce ad un fisico più snello e leggero .
Modica bassa sarebbe la più bella Galleria Commerciale Naturale.
Cioè ci vorrebbe una società come quelle che gestiscono le gallerie commerciali nei Centri Commerciali
Invece di una galleria dovrebbero gestire tutto il Corso Umberto.
Questa società dovrebbe acquisire tutti i locali vuoti ed affittarli a negozi specializzati con affitti molto bassi all’inizio con rialzo programmato nel tempo ,
Porrebbe funzionare .