Dopo avere richiesto informazioni in merito al servizio autobotti destinato alle contrade cittadine non servite da condotta idrica, servizio di competenza del Comune di Ragusa e non di Iblea Acque, la consigliera Rossana Caruso ha ottenuto riscontri sulle motivazioni che, di fatto, hanno determinato la sospensione del servizio autobotti. “Risulta, infatti, che lo scorso 26 settembre il settore comunale competente ha richiesto fondi per l’avvio di una nuova gara d’appalto – si legge nella nota ricevuta – in particolare sono state chieste somme pari a 100mila euro. Poiché a tale richiesta non è stato dato alcun seguito, di fatto il servizio è stato sospeso l’11 novembre scorso. Dalla nota si evince che al momento non è prevista alcuna assegnazione per il nuovo servizio e che nessuna azione è stata intrapresa a causa della mancanza di risorse necessarie”.
“Alla luce delle risposte ottenute dal settore competente del Comune – prosegue la consigliera Caruso – sollecito l’amministrazione a intervenire per trovare una soluzione, con particolare riferimento alle risorse economiche necessarie, che potranno risultare utili a rimpinguare il relativo capitolo e a far ripartire il servizio. Tuttavia, considerando i tempi tecnici richiesti, temo che possano trascorrere ancora numerosi mesi. Per questa ragione, invito la giunta municipale a individuare una soluzione d’emergenza che possa garantire le risposte dovute ai cittadini in breve tempo. Soltanto così avremo l’opportunità di assicurare un servizio essenziale che non può essere sospeso dall’oggi al domani per carenza di fondi, a maggior ragione se si fa riferimento a un Comune che afferma di avere tutti i conti in ordine”.