Dalla passione alla tradizione. Non dimenticando un altro elemento distintivo: quello della fede. Per caratterizzare un grande evento non possono mancare degli elementi specifici. Come quelli che tornano a fare da cornice per la trentaduesima volta a questo appuntamento di rilievo. Stiamo parlando del presepe vivente di Giarratana che andrà in scena nel suggestivo scenario del Cuozzu, l’antico quartiere della Perla degli Iblei, vero e proprio museo a cielo aperto. L’edizione 2024-2025 sarà proposta, anche quest’anno, dal comitato Cerretanum, con il supporto dell’amministrazione comunale oltre che del centro giovanile e della consulta femminile. L’apertura è in programma per la tradizionale data di Santo Stefano, il 26 dicembre, mentre le altre date sono il 29 dicembre, l’1, il 5 e il 6 gennaio del nuovo anno. La principale caratterizzazione sarà legata alla predisposizione di un suggestivo itinerario religioso e culturale. La cura nell’allestimento di veri e propri quadri viventi, nel contesto dell’antico quartiere, oggi per lo più disabitato ma che si ripopola per l’occasione, di Giarratana, sarà portata avanti in maniera attenta, con l’obiettivo di ricreare scene di vita quotidiana del XIX secolo, ponendo la massima attenzione ai particolari. Ciò presuppone la ricerca di antichi oggetti, dai più semplici a quelli più difficili da reperire, che sono il frutto di un passaparola che riesce a mobilitare l’intera comunità cittadina. Ecco perché si può senz’altro affermare che il presepe vivente di Giarratana è espressione della memoria tramandata dall’intera collettività locale, frutto della trasmissione di saperi da una generazione all’altra. E, proprio per questo motivo, la rappresentazione acquisisce un fascino tutto suo, come se, in effetti, ci si riuscisse a calare nella Giarratana di due secoli fa. “Abbiamo già messo in moto un meccanismo complesso – spiegano dal comitato Cerretanum – che, come sempre in questa prima fase, viene contrassegnato dal reclutamento dei figuranti. Ci sentiamo addosso una grande responsabilità perché il presepe vivente, per Giarratana, assume ormai un significato promozionale di notevole spessore. Ecco perché ci teniamo a fare le cose ancora meglio che in passato. Non resta altro da fare che segnare le date perché ci attende una edizione ancora più straordinaria degli anni scorsi, una edizione assolutamente da non perdere”.
- 3 Dicembre 2024 -