Nell’ambito della manifestazione “La Contea Creativa”, organizzata nello scorso fine settimana presso l’ex Caserma dei Carabinieri, in piazza Matteotti, a Modica, era possibile visitare lo stand allestito da alcuni cittadini ucraini che, da molti anni, oramai, vivono la realtà quotidiana della provincia di Ragusa.
L’idea del mercatino di beneficenza è nata da un gruppo di amiche, profondamente colpite dalle tragedie vissute in Ucraina e sensibili alle difficoltà quotidiane degli emigrati. L’iniziativa è cresciuta oltre ogni aspettativa, diventando un progetto condiviso che ha conquistato il cuore di molti. Ora, queste amiche continuano a promuovere e sostenere questo progetto con passione e dedizione, desiderose di fare la differenza in questo mondo.
Dichiarano i promotori dell’iniziativa: “Vogliamo portare il nostro contributo, anche se piccolo, in Ucraina. Si tratta del nostro modo per dire no alla guerra. Vi invitiamo anche a partecipare alle prossime iniziative che stiamo per allestire nel periodo di fine novembre e dicembre. Come sempre, i bambini sono le principali vittime dei conflitti e, a maggior ragione, a subire le conseguenze sono i bimbi più fragili. Non possiamo certo girarci dall’altra parte e ignorare il tutto. Ringraziamo quanti, in questi due giorni, hanno affollato il nostro stand”.
Non solo mercatini, dunque, all’orizzonte per la folta comunità ucraina che vive a Modica e in altre città della provincia di Ragusa. Si stima, infatti, che vi siano più di 500 ucraini nella sola realtà iblea e uno dei prossimi obiettivi sarà quello di creare un’associazione che raggruppi tutte queste persone sotto una sola sigla, quella appunto dell’associazione.
Oksana Khliebovska e Olga Viktorovna Babenko-Vagina sono state le due persone che hanno accolto i tanti che, incuriositi, hanno fatto visita allo stand. (Ringrazio Antonello Ottimo per la fotografia, ndr).