Otto ore di sciopero proclamate per domani da Fiom Cgil e Uilm regionali e di Ragusa alla Metra, dopo l’incendio scoppiato ieri sera nel quale sono rimasti ustionati due operai. Le fiamme sono divampare nel sito siciliano dell’azienda – che produce profilati e ha stabilimenti in tutta l’Italia e all’estero – da una pressa, invadendo tutto il capannone.
«Gli operai – dicono Francesco Foti, segretario della Fiom Sicilia e Gabriele Celeghin, segretario della Fiom Ragusa e Rsu della Metra – sono miracolosamente scampati alla morte: è una tragedia sfiorata, ma anche un incidente annunciato». Foti e Celeghin ricordano che ad aprile «nel corso di un incontro con l’azienda il sindacato ha segnalato mettendole per iscritto tutte le criticità sul fronte della sicurezza, tra cui i macchinari come le presse obsoleti e malfunzionanti, ma non c’è stato alcun intervento».
Insomma, «un tipico caso in cui il sindacato prova a fare prevenzione ma l’azienda non raccoglie l’allarme. Non si può aspettare che accada l’incidente o i morti per intervenire. Adesso basta». Sul luogo sono adesso presenti le forze dell’ordine e lo Spresal.
1 commento su “Ragusa, incidente sul lavoro alla Metra: operai ustionati, scatta sciopero”
Ma cosa ne sanno i sindacati di presse e altri macchinari malfunsionanti ??
Sono come gli avvoltoi quando c’è una carcassa .
Se rompono l’azienda chiude i battenti e se ne va
Mette i dipendenti in cassa integrazione e ciao .
Sindacati: Dio ce ne scansi e liberi.