“La maggioranza è coesa e unita verso l’obiettivo comune: riportare i siciliani alle urne per scegliersi i propri rappresentanti istituzionali a capo dell’ente provincia “. Così l’Onorevole Ignazio Abbate appena uscito dall’incontro tra i rappresentanti della maggioranza parlamentare ed il Governatore Schifani durante il quale, tra i vari argomenti affrontati, si è parlato delle votazioni provinciali che dovrebbero, a questo punto, essere di primo grado la prossima primavera in un periodo compreso tra il 7 aprile ed il 30 giugno 2025. “E’ stato un incontro proficuo perché si è fatto fronte comune per restituire un diritto costituzionale a tutti i siciliani. Il DDL, che è già passato dalla I Commissione sarà in discussione domani presso la Commissione Bilancio per poi tornare nella commissione presieduta dal sottoscritto. Noi avremo il dovere di consegnare il DDL all’Aula per portarlo all’ordine del giorno in vista della sua definitiva approvazione. Lavoriamo perché questi passaggi avvengano nel più breve tempo possibile perché in primavera bisogna votare, scongiurando le elezioni di secondo livello dove i cittadini sono ridotti a semplici spettatori degli accordi politici “. Oltre al DDL sulle provincie, il vertice ha riguardato la manovra quater, già in discussione all’Ars,per la quale è stata trovata l’intesa sui provvedimenti a favore degli studenti universitari per il cosiddetto “prestito d’onore” e sulla destinazione ai Comuni delle royalties per gli idrocarburi. Accordo raggiunto anche per il “reddito di povertà”, annunciato nei giorni scorsi dal presidente Schifani: l’emendamento a favore delle famiglie a basso reddito siciliane verrà presentato direttamente in Aula. Condivisione anche sul rimpinguamento dei capitoli di bilancio a favore di Comuni ed ex Province per l’Asacom, ovvero l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità ed altri provvedimenti per il mondo agricolo.
- 26 Dicembre 2024 -