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Nasce il Progetto “Tetranacria” da un’idea della modicana Buscema

Tempo di lettura: 2 minuti

Tutto inizia nel 2022, quando Agnese Buscema si avvicina al repertorio della tradizione popolare siciliana, ispirata dalla realizzazione di un concerto-spettacolo su commissione, incentrato sul personaggio di Rosa Balistreri, celebre interprete di musica tradizionale siciliana. La passione nei confronti di tale repertorio, spinge Agnese, un anno dopo, a scegliere di ri-arrangiare e reinterpretare in chiave moderna alcuni di questi brani in vista dell’esame finale in canto pop-rock, presso il Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, dove si diplomerà nell’ottobre del 2023 con un concerto dal titolo: “La voce come strumento di esistenza e resistenza – una rivisitazione del repertorio della tradizione popolare siciliana e dell’Opera di Rosa Balistreri”.

Nel 2024, Alessandro Miglietta (pianista del progetto di laurea di Agnese) si appassiona a sua volta a tale repertorio e decide così di arrangiare ulteriormente alcuni brani della tradizione per un ensemble composto da due archi (violino e violoncello) piano e voce, dando vita al progetto “Tetranacria”.

Formazione del Gruppo Per completare l’ensemble, Agnese coinvolge due talentuose studentesse del Licinio Refice di Frosinone: Gaia De Vittoris (violoncello) e Gemma Guerrieri (violino). Entrambe hanno accolto con entusiasmo il progetto, contribuendo con la loro abilità musicale alla reinterpretazione moderna della musica popolare siciliana.

Partecipazione al Festival Nazionale dei Conservatori Il progetto “Tetranacria” ha partecipato al 10° Festival Nazionale dei Conservatori, un evento istituito per promuovere la realtà dei Conservatori di Stato italiani e valorizzare l’attività artistica dei giovani talenti. Il Festival accoglie gruppi e solisti composti da studenti dei conservatori di musica e degli istituti musicali equiparati, coprendo una vasta gamma di generi musicali.

Al loro debutto ufficiale, i Tetranacria hanno ottenuto il terzo premio al rinomato Festival Nazionale dei Conservatori 2024. Questo riconoscimento conferma il valore artistico del progetto anche da parte di esperti del settore (Maestro Gianni Mazza, Stefano Caturelli, Filiberto Palermini) e l’originalità degli arrangiamenti, frutto di un intenso lavoro di ricerca e reinterpretazione del repertorio della tradizione popolare siciliana.

Dettagli del Festival Il Festival Nazionale dei Conservatori si svolge nel mese di luglio 2024 a Frosinone, offrendo un palcoscenico di rilievo per giovani talenti e una giuria composta da rinomati produttori discografici e televisivi, musicisti e compositori, giornalisti specializzati, docenti di conservatorio e giurati popolari. Le esibizioni sono valutate e premiate con premi consistenti ai primi tre classificati.

Progetto Tetranacria-1

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2 commenti su “Nasce il Progetto “Tetranacria” da un’idea della modicana Buscema”

  1. Ho assistito alle loro esibizioni al Festival e, a mio modesto parere, meritavano il primo premio per il coraggio e l’originalità del progetto, la complessità e bellezza degli arrangiamenti e, infine, per la emozionante voce di Agnese Buscema

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    1
  2. Orazio ispettore privato

    La Sicilia è I siciliani dovrebbero
    consapevolmente riprogrammare il cambiamento e il progresso incanalandolo nella scia dell ‘originalità essenziale antropologico culturale, che è racchiusa nel concetto di sicilianita’ . Tutte le forme di espressione della tradizione : musica , canto , ballo, lingua sovraregionale ,dovrebbero evolversi anziché bloccarsi, perché spodestati , seguendo l ‘essenza del popolo ossia la sicilianita’ .

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