“Ancora una volta ci permettiamo di segnalare la chiusura dei servizi igienici del Giardino ibleo con notevoli e inconcepibili disagi per i frequentatori, i bambini, i diversamente abili e i turisti”. E’ quanto affermano dal Comibleo, il comitato spontaneo di residenti della città antica. “Che tristezza, che vergogna, che indegna immagine negativa – è sottolineato ancora dal Comibleo – viene offerta ai cittadini di Ragusa e al movimento turistico che in questi giorni è in ripresa. Ma dove sono sindaco, assessore al Centro storico, al Verde pubblico, ai Lavori pubblici e ai Servizi sociali? Che senso ha il riconoscimento Unesco se non si è capaci di garantire un minimo di indispensabili servizi di prima accoglienza? Perché nelle altre città limitrofe non esiste il problema dell’assurda carenza di servizi igienici? Ragusa non merita tutto ciò e la chiusura dei servizi igienici del Giardino ibleo denota il disinteresse sino ad ora dimostrato dall’amministrazione comunale per il centro storico e i suoi abitanti, con ripercussioni negative anche per gli operatori commerciali, che non possono far fronte alle necessità fisiologiche dei cittadini e dei turisti. Qualunque siano le motivazioni che hanno potato alla chiusura dei wc, rammentiamo al sindaco e agli assessori che, nelle more del loro urgente ripristino, possono essere utilizzati i servizi igienici dell’auditorium Vincenzo Ferreri, accessibili direttamente dal Giardino ibleo, dove tra l’altro è in funzione 24 ore su 24 l’impianto di condizionamento”.
- 26 Dicembre 2024 -