I Carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla, a conclusione di articolata attività di indagine, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Ragusa, nei confronti di un ventiseienne di Vizzini resosi responsabile di rapina impropria.
La vicenda traeva origine il 6 giugno scorso, quando i militari di Ibla intervenivano nella zona rurale della frazione di San Giacomo poiché un uomo aveva aggredito una ventiquattrenne e aveva asportato dall’azienda agricola del proprio padre un vitello. Dalle primissime ricostruzioni operate dai Carabinieri, attraverso l’ascolto della vittima, emergeva che l’uomo era stato sorpreso dalla donna mentre era intento a caricare sul proprio mezzo il bovino e che per assicurarsi il bottino aggrediva la giovane, dandosi poi alla fuga. I militari, grazie anche alla ricostruzione operata attraverso alcuni filmanti della rete di sorveglianza, riuscivano ad individuare il mezzo utilizzato dal presunto rapinatore e successivamente ad identificarlo nel ventiseienne vizzinese. L’Autorità Giudiziaria, concordando quindi con le risultanze investigative dei Carabinieri, emetteva l’ordinanza di custodia cautelare a seguito della quale i militari di Ibla arrestavano nella mattinata di mercoledì 1 novembre a Vizzini il ventiseienne.
1 commento su “Rapina un allevatore di S. Giacomo e gli porta via un vitello”
Come in certi sogni , quando uno si rende conto che sta sognando e sa di poter fare ciò che vuole . Per fortuna nella realtà che stiamo vivendo esiste la rete di sorveglianza oltre che il codice penale e un sistema giudiziario .