Un bambino di appena tre anni è stato azzannato a Scicli dal pitbull di famiglia. E’ accaduto nel centro storico della cittadina. Ancora da capire i motivi della reazione del cane. Il minore è stato ferito al volto, al collo e agli arti. Sono stati gli stessi genitori a sottrarlo dalla morsa dell’animale. E’ stato trasportato all’ospedale Maggiore di Modica. Le sue condizioni per fortuna non sono gravi.
Da una prima ricostruzione, l’aggressione sarebbe avvenuta di notte, mentre il bambino, dopo essersi svegliato, stava per entrare nella stanza da letto dei genitori. Accertamenti sull’accaduto sono in corso da parte dei carabinieri.
7 commenti su “Bimbo sciclitano azzannato dal suo pitbull”
Purtroppo per essere in possesso di un cane, prima bisognerebbe educare i possessori. Un po come essere genitori. Gli errori dei figli, sono il fallimento dei genitori!! Bisogna poi riconoscere che abbiamo perso totalmente il buon senso…… Un cane rimane un animale,con il suo istinto, con il suo carattere, che può pure avere il suo malumore, anche per disturbi fisici.
Allora, premetto che anche io ho un Pitbull ma il mio cane è talmente protettivo con lei con la quasiasi persona che si azzarda ad azzarle le mani in modo violento. Lei non ha mai avuti istinti di azzannare nessuno in famiglia, per via di come mia figlia lo ha cresciuta in docilità. Non sono i cani ad essere aggressivi, è come lo addestri che può farlo diventare una belva. Il mio cane è dolce pure con le persone che non conosce, giustamente non le fanno niente e lei non si sente attaccata. Di notte in notte lei va nel letto con mia figlia perché essendo cresciuta con lei si sente sola e vuole la persona con cui è cresciuta. Senza di lei non mangia, senza di lei non gioca e n’è niente. Quando non c’è nemmeno si alza dalla cuccia, e la dobbiamo diciamo “costringere” a farla alzare per farle fare una passeggiata o per fare si che faccia i suoi bisogni. Mai fatto bisogni dentro, mia figlia l’ha educata benissimo. Ogni volta che ha bisogno di andare fuori, si mette davanti la porta e ci guarda scondizolando, per poi fare le feste quando prendiamo il guinzaglio. Mia figlia la tratta come se fosse sua figlia. E si nota l’amore reciproco che provino entrambe l’una per l’altra. Quindi prima di avere dei pregiudizi, pensate, grazie.
Completamente d’accordo con Gino (una volta tanto), tanta gente purtroppo identifica il cane, il quale agisce d’istinto come qualsiasi animale al mondo, come è stato da sempre compreso, alla stessa stregua di una persona senziente. La solitudine alle volte determina illusioni, si pensa che il cane li ami, li adori, parli con loro, ma tralasciano il fatto che sono esseri assolutamente istintivi, il loro comportamento che potrà essere più o meno controllato dall’uomo, ma pur sempre sarà istintivo e non veramente affettivo.
Purtroppo oramai viviamo nella confusione, la gente “usa” i cani in luogo di figli e compagni, odia le persone poiché spesso non può “usarle” (questo è il motivo perché preferisce i cani), tutti animalisti che odiano. Il rispetto per gli animali prescinde da tutto questo, e spesso episodi fanno ben comprendere come stanno veramente le cose. Io adoro gli animali, amo i cani, i cavalli e tutti gli animali che incontro, rispetto il loro istinto, non li sostituisco alle persone, restano sempre animali e non sostituiranno mai gli affetti delle persone, quello è altra cosa.
@Rita anche i genitori del bambino hanno cresciuto benissimo il cane, non solo sua figlia quindi, sicuramente il cane di notte all’improvviso si è visto arrivare il bambino, non lo ha riconosciuto ed è partito l’istinto di difendere i suoi padroni adulti. Ho cani da quando sono nato e posso dirle che la fase più delicata è proprio la notte, vale anche per le persone, il cane che non ha un olfatto sviluppato come nel caso della razza pitbull ha bisogno di vedere ho sentire la voce del proprietario o chi per lui altrimenti parte in difesa.
Mi dovete scusare, ma se si allevassero, per lo più, dei cani di “mannira” , di innumerevoli razze incrociate , adottati da un canile o da un rifugio, di quelli che sembrano scemotti, invece di comprare questi costosissimi molossoidi di razza, succederebbe tutto questo ? Sarebbe come rispondere perchè quasi tutti comprano i Suv e non piccole utilitarie? E con quali modelli e tipologie di auto succedono secondo le statistiche più incidenti con esiti mortali?
Pienamente d’accordo con Pippo. È facile andare d’accsordo con chi non parla e ti è riconoscente per quattro crocchette. Non ti chiede gli alimenti se lo abbandoni, non devi mantenerlo all’universita’ , non ti fa le corna …
Esattamente Umano, l’amore patologico nei confronti dei cani è la conseguenza di difficoltà con gli essere umani: tante persone sono asociali, hanno difficoltà ad accettare i confronti con altre persone, litigano in continuazione, accusano tutto e tutti, il mondo non è giusto per loro.
Cosa resta, meglio che affidarsi al miglior compagno dell’uomo, già meglio scaricare le proprie difficoltà con esseri viventi che ti accettano a prescindere (i cani o gli animali in genere), non hanno bisogno di rispetto, poiché il rispetto nei loro confronti è spesso falso, è finalizzato solo ad illudervi che avete ragione, ma non è così, loro istintivamente si accontentano del cibo e della dimora che a loro offrite.
Il problema è però, quando non si riesce più a vedere il confine fra l’essere umano e l’animaletto, quando si umanizzano gli animali e si trae forza per disprezzare gli umani, quello è senz’altro patologico.