Il Movimento politico “Cambiare Scicli” non appoggerà più la candidatura a sindaco di Giovanni Venticinque, nelle prossime Amministrative. Giuseppe Implatini del movimento cittadino in precedenza aveva indicato di supportare la candidatura del già Sindaco e, quindi, di entrare a far parte della coalizione cittadina che sostiene quest’ultimo. Nelle ultime ore le posizioni sono mutate.
“Una coalizione è una ‘intesa’, cioè un raggruppamento di Donne e Uomini che hanno il diritto ed il dovere di ragionare ed analizzare le proposte collettivamente – reagisce Venticinque -. Le nostre riunioni settimanali, aperte a tutti, sono il momento di sintesi delle idee che stanno rendendo sempre più concreto e sempre più valido il programma elettorale che, basandosi sulla passata esperienza amministrativa, dimostra solide basi spinte verso il futuro. In questo senso tutte le proposte sono accettabili ed ammissibili e aperte al dibattito che ne segue. Che, a sua volta, deve essere razionale, rigoroso, logico ed aperto alle discussioni e pronto ad accettare suggerimenti ed idee altrui adattandole alla realtà concreta. E ciò è una necessità, perché un Programma Elettorale ha uno spettro amplissimo di atti e fatti da analizzare e che deve avere una seria coerenza. Ecco perché, indipendentemente da tutto, continuiamo nel nostro entusiasmante percorso di elaborazione delle nostre ‘aree tematiche’.
E ad esempio, visto il caso specifico del ‘traffico’, sarà proposta una revisione del “Piano del Traffico” per rendere la Città più sicura, accogliente, fluida, ‘green’ come si dice adesso.
Ma tali progetti di modifica dovranno essere vagliati con chi ha un vero interesse e competenza di lavoro nella materia specifica: la Polizia Locale, i commercianti, gli abitanti delle varie zone, le associazioni di quartiere.
Modifiche eventuali che coerentemente, poi, si devono inserire nei progetti di zonizzazione, nel PUG (il vecchio Piano Regolatore), nelle aree di espansione, nei progetti di sviluppo.
Il tutto in armonia e comprensione reciproca e con l’obiettivo unico e sopra le parti dell’interesse della intera collettività”.