Il Covid sta continuando a mettere a dura prova le compagnie aeree e tra queste anche Ryanair. Anche la società low cost Ryanair diminuisce i volti a causa della crisi determinata dal covid. Tra meno di un mese sarà costretta a limitare alcune tratte e, in alcuni casi, eliminarle. A causa di un imponente calo della domanda, Ryanair taglierà centinaia di voli in Italia tra il 10 e il 31 gennaio 2022. Un taglio calcolato intorno al 33% la sua capacità di programma prevista per gennaio. Le ultime restrizioni di viaggio nel mondo hanno ridotto il traffico previsto di dicembre di Ryanair da 10 a 11 milioni a un range inferiore di tra 9 a 9,5 milioni.
Ryanair, ripercussioni a Catania
Per quanto riguarda l’aeroporto di Fiumicino, dovrebbe essere il collegamento per Bari e per le destinazioni estere: Atene, Malta, Marsiglia e Sofia. Vengono ridotte le frequenze per Bergamo, Cagliari, Genova, Malpensa, Perugia, Pisa, Roma, Venezia, Verona, Trieste, Francoforte e Vienna.
Ryanair, ripercussioni a Comiso
Da Comiso sospesi i voli per Bari e Bergamo e frequenze ridotte per Malpensa e Roma.
2 commenti su “Ryanair taglia i voli. “Pagano anche Comiso, Catania e Trapani”
Con Super Greenpass e vaccini, più liberi, e rilancio dell’economia che l’Italia ha tanto bisogno. L’ha confermato Faraone ancora oggi in un tg. Forse vive sulla luna.
Non tanto tempo fa, (ottobre 2021) Il Libero Consorzio di comune accordo con la Soaco, elargisce fondi ex Insicem proprio per le suddette tratte. Fondi che dovevano essere destinati per le piccole e medio imprese della provincia di Ragusa. Ora se la Ryaner è una media impresa della provincia non saprei, fatto sta che ha avuto quei fondi e ora se non riempiono il piatto di nuovo tolgono le tende e vanno via, Allora ebbi a dire che finiti i soldi, le tratte venivano soppresse se non arrivavano altri soldi, dissi anche che in questo modo fare impresa è facile per tutti visto che Ryaner non rischiava niente. Ora per mascherare il malcostume ad elargire fondi per rendere apparentemente funzionale un aeroporto carrozzone per qualche mese e solo per fare le passerelle dei politici si mette il covid nel mezzo. Come scusa potrebbe essere credibile se Ryaner non avesse ricevuto fondi per queste tratte, ma sta di fatto che se non ricevono altri fondi, le tratte verranno soppresse e tutti i soldi elargiti dai nostri deputati in questi anni, vanno ad aggiungersi agli altri e persi definitivamente.
Fra poco vedremo la sfilata indignata dei nostri deputati e dopo gli amici della Regione troveranno qualche milione per fare atterrare qualche aereo e solo per qualche mese. Nel frattempo avremo i volti compiaciuti degli “onorevoli” per avere risolto il problema di Comiso e dei tanti cittadini della provincia.
Se questo giocattolo funziona tanto bene cosi. perchè mai dovremmo aggiustarlo una volta per tutte?