
Lo scorso 9 settembre il sindaco di Modica, Abbate, ha annunciato che i lavori per la realizzazione del Parco nell’area dell’ex Foro Boario sono in corso.
“Quello che Abbate non dice – rileva Vito D’Antona di Sinistra Italiana – è che con quel progetto, già redatto nel 2012, per l’importo complessivo di 1.050.000 euro,il Comune di Modica, con l’amministrazione Buscema, partecipò ad un bando regionale, ottenendo un finanziamento di 850.000 euro.
Quello che, inoltre, Abbate non dice è che quel finanziamento, dopo la formalizzazione con decreto e dopo una corposa corrispondenza, il 25 settembre 2019, con l’amministrazione Abbate, fu revocato con decreto regionale e con conseguente richiesta al Comune di restituire la cifra di 434.843,17 euro, nel frattempo anticipata dalla Regione.
Quello che, infine, Abbate non dice è che con una lettera dell’8 febbraio scorso – prosegue D’Antona – , di fronte al comportamento del Comune, la Regione ha sollecitato il versamento del dovuto, lettera per la quale il Comune non ha trovato di meglio, dopo oltre un anno e mezzo dal decreto di revoca, che appellarsi al Tribunale di Ragusa, rinviando in futuro, sicuramente ai prossimi amministratori, la definizione della questione.
Siamo coscienti che dopo otto anni di amministrazione, in assenza di realizzazione di questa, come di altre significative opere pubbliche, a partire da quelle già progettate e finanziate, come l’allargamento della strada del Polo Commerciale o della rotatoria di Dente Crocicchia, o il completamento di Palazzo dei Mercedari o del Castello dei Conti, ad Abbate, in piena campagna preelettorale con una non ancora definita lista, non resta altro che comunicare l’avanzamento dei pochi significativi lavori in corso”.