“Consolidare la struttura dei servizi sociali è fondamentale per garantire a tutti i cittadini una rete territoriale di supporto adeguata. A tal fine come Movimento 5 Stelle abbiamo depositato un emendamento a mia prima firma al Decreto Sostegni bis, che ha l’obiettivo di permettere anche ai comuni che non riescono a raggiungere il rapporto minimo di 1 assistente sociale ogni 6.500 abitanti, necessario per accedere ai finanziamenti stanziati in legge di bilancio, di procedere all’assunzione diretta di assistenti sociali a tempo indeterminato utilizzando le risorse del Fondo nazionale per le politiche sociali, che verrà ulteriormente incrementato di 184 milioni di euro per il 2021 e di 368 milioni di euro a decorrere dal 2022”. Lo dichiara Marialucia Lorefice, deputata del Movimento 5 Stelle e presidente della commissione Affari Sociali e Sanità.
“Con questo nuovo emendamento aiutiamo i comuni con maggiori difficoltà economiche che finora non sono stati in grado di usufruire appieno della norma sempre a mia prima firma approvata nella legge di bilancio 2021 e che permetteva, appunto, il potenziamento dell’assistenza sociale, oggi più che mai fondamentale.
Prevediamo, inoltre, la possibilità per i Comuni di ricorrere all’assunzione di altre figure professionali, per esempio psicologi ed educatori, necessari per assicurare i servizi sociali territoriali, utilizzando le risorse provenienti dal Fondo per le politiche sociali. Auspichiamo così che tali servizi siano equamente garantiti in ogni parte del Paese”, conclude.