Fino alla fine del maggio scorso, la Divisione di ricerca e localizzazione delle persone scomparse della polizia nazionale paraguaiana ha registrato 187 denunce di sparizione, la maggior parte delle quali sono donne minorenni. A sua volta, il capo delle relazioni pubbliche della polizia nazionale, María Elena Andrada, ha dichiarato martedì ai media locali che “è importante sporgere denuncia immediatamente”. In precedenza consigliavamo alla gente di aspettare 24 ore prima di dare notizia della sparizione dei loro congiunti. Ma adesso il boom in fatto di sparizioni, sommato agli esiti negativi delle ricerche è imperativo che la denuncia venga presentata in tempi brevi, al di là che si tratti di un minore o di un adulto”. Nel frattempo, martedì la Procura del Paraguay ha annunciato che sono stati effettuati sei raid simultanei a Ciudad del Este che hanno portato all’ arresto di tre cittadini per presunto traffico internazionale di esseri umani. Farebbero parte di uno schema internazionale finalizzato allo sfruttamento sessuale. Il caso più recente di sparizione forzata, riguarda una 20enne, il cui cadavere è stato ritrovato un mese dopo la sua scomparsa. La madre ha denunciato la lentezza investigativa sia della Procura che della polizia. Le continue rivendicazioni dei cittadini sollecitano a un trattamento più urgente e rigoroso di ogni evento di questo tipo da parte di istituzioni come il Ministero popolare, l’Unità anti-tratta, il Ministero dell’infanzia e dell’adolescenza. Il record negativo di sparizioni è stato il primo trimestre del 2019 con 354 persone scomparse, ha fatto sapere Walter Vázquez direttore della Divisione per la ricerca e l’individuazione delle persone scomparse.
- 3 Gennaio 2025 -