“Una decisione irrazionale, cieca e assurda”. Non usa mezzi termini il presidente provinciale di Confimprese iblea, Pippo Occhipinti, che boccia in toto il provvedimento dell’amministrazione che “blinda” di fatto Ragusa Ibla con gli accessi consentiti solo ai cittadini muniti di regolare pass. Sono stati, Infatti, aggiudicati i lavori per la realizzazione del sistema di varchi elettronici per la zona a traffico Limitato di Ragusa Ibla. Un provvedimento che ha sollevato le ire degli operatori commerciali costretti, loro malgrado, ad una lunghissima chiusura causa emergenza sanitaria. “Siamo ai limiti dell’assurdo, ma evidentemente l’ego è superiore alla ratio – spiega Occhipinti– si assumono decisioni senza tener conto della realtà dei fatti. Pensare di chiudere Ibla in prossimità della imminente stagione estiva, e dopo una lunghissimo periodo di stop, vuol dire creare ulteriori disagi al sistema produttivo già gravemente compromesso”. L’istituzione di una zona a traffico limitato nel centro storico di Ibla, di tipo permanente, sarà suddivisa in aree concentriche, da gestire con livelli differenziati di accessibilità per orari e per categorie di utenti e delimitata da 11 varchi a controllo elettronico, è stata decisa dall’amministrazione comunale. “Il Comune, in questa lunghissima fase emergenziale –incalza Occhipinti – deve pensare, semmai, ai problemi quotidiani dei propri concittadini. A ristorare, per le iniziative di propria competenza, le aziende che hanno subito un drastico calo del fatturato. Chiediamo al sindaco, Peppe Cassi, e all’assessore al ramo, Francesco Barone, di sospendere il provvedimento”.
- 5 Febbraio 2025 -