L’altro ieri sera in Consiglio Comunale, con all’ordine del giorno l’Approvazione del Rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario del 2019, ho cercato, prima di tutto, di rendere comprensibili ai cittadini che hanno avuto modo di seguirci da casa, i tanti numeri snocciolati dall’assessora, Annamaria Aiello, numeri che dicono tanto ma che possono anche non dire nulla se non vengono analizzati e resi chiari negli aspetti più importanti ai cittadini ai quali va detta sempre la verità.
Durante il mio intervento, afferma il Consigliere Comunale del M5S Modica Marcello Medica, ho messo in guardia, ancora una volta, l’Amministrazione Comunale e tutti i miei colleghi consiglieri, sul grave stato finanziario in cui, purtroppo, versa ancora oggi il Comune di Modica.
Ho evidenziato, pertanto, le maggiori criticità che attanagliano l’Ente di Palazzo S. Domenico, a cominciare dal disavanzo accertato col rendiconto pari ad € 76.911.574,88 di cui € 13.733.931,24 quale quota non recuperata e da applicare al bilancio 2020. Una preoccupante gestione finanziaria, quindi, con un’anticipazione di tesoreria non restituita al 31/12/2019 di € 17.776.847,18, il cui limite massimo raggiunto nel corso dell’anno è stato di € 19.456.205,73, con un importo delle somme maturate a titolo di interessi passivi di € 650.000,00, interessi passivi che si vanno a sommare agli altri oneri finanziari per un ammontare complessivo per l’anno 2019 di € 3.064.256,98. Un macigno, pertanto, l’enorme e continua scopertura che produce interessi su interessi e la cui causa principale è l’entità dei residui attivi superiore ai residui passivi, causata da una lenta attività di riscossione dell’Ente. A tal riguardo, le percentuali degli incassi accertati in conto competenza destano non poca preoccupazione: si va, infatti, dal 63,05% per le Entrate del Titolo II al 25,36% per le Entrate del Titolo IV, dal 61,53% per le Entrate del Titolo I al 37,01% per le Entrate del Titolo III. Un esempio emblematico per tutti riguarda la TARI le cui entrate accertate nell’anno 2019 sono pari ad € 11.246.438,12 e i residui della competenza pari ad € 6.094.767,56, cioè una percentuale di entrate accertate non riscosse pari al 54,19%.
Un’altra criticità che ho avuto modo di evidenziare, prosegue Medica, è stata quella relativa all’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti pari a 231,74 giorni, un ritardo eccessivo nei pagamenti dei fornitori che desta non poca perplessità in tutti coloro che si trovano a vendere beni ed erogare servizi al Comune di Modica.
Ancora una volta il risultato dell’esercizio si chiude in perdita per € 8.558.262,92, aumentata rispetto a quella dell’anno 2018 di € 7.010.139,36, ma il dato ancora più preoccupante è dato dal totale dei debiti, passato da € 106.109.476,58 del 2018 ad € 113.934.852,96 del 2019, un’ingente quantità di debiti che aumenta di anno in anno senza alcun limite. Debiti destinati ancora ad aumentare in quanto, in sede di redazione del bilancio consolidato, vanno ancora aggiunti quelli delle società partecipate, altra fonte di ‘emorragia’ dalla loro prima costituzione del 2004 e fino ai giorni nostri. Insomma, un bilancio consuntivo approvato in netto ritardo dopo l’ennesimo insediamento di un commissario, ritardo che ha causato, ad esempio, la perdita di importanti finanziamenti per un importo di quasi 5 milioni di euro.
A tutto ciò, occorre aggiungere e ricordare che nel 2012 il Consiglio Comunale ha adottato il Piano di riequilibrio pluriennale, salvando l’Ente dal baratro del dissesto finanziario, ma che ancora oggi si attende con ansia e preoccupazione da tre anni la decisione degli Organi preposti sulla proposta di rimodulazione/riformulazione approvata con deliberazione C.C. n.1/2018 del 9/01/2018.
Ho fatto presente, infine, che la minoranza consiliare e in particolare il Movimento 5 Stelle, con le sue critiche, i suoi rilievi, i suoi richiami e anche suggerimenti e proposte, dimostra la sua grande responsabilità e il fatto di avere a cuore che il Comune di Modica non vada a finire nuovamente sull’orlo del dissesto ed esca prima possibile dallo stato di pre-dissesto in cui a distanza di otto anni ancora si trova.
- 5 Febbraio 2025 -
1 commento su “M5S Modica. Tante criticità emerse dal Bilancio consuntivo 2019”
” … critiche, i suoi rilievi, i suoi richiami e anche suggerimenti e proposte, …” ma con quale risultato?
Chiedo: È normale approvare con così tanto ritardo documenti importanti come i bilanci comunali?
Vien da pensare che una tale scelta non sia figlia di scarsa organizzazione, professionalità o di confronto politico, ma potrebbe, viceversa, nascondere delle gravi incongruenze fra le pieghe dei bilanci stessi?