Si chiama Taffix e se inalato sembra essere un anti Covid efficace. Si tratta di uno spray nasale, sviluppato dagli esperti israeliani dell’Università di Haifa che secondo loro sembra in grado di prevenire il contagio da agenti patogeni. E’ a base di acido citrico, e altri principi attivi utilizzati per altri medicinali. Il direttore dell’Igm Giovanni Maga dell’Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche del Cnr ha spiegato che lo spray abbassa il pH della mucosa a 3,5 per cui l’acidificazione dell’ambiente inibisce il virus, danneggiando e denaturando la proteina spike. “Oltre alla barriera fisica della pellicola c’è anche quella chimica e finora non sono stati osservati effetti collaterali” ha affermato il direttore. Gli autori dello studio sostengono che il presidio, a base di composti noti o naturali, possa essere efficace per evitare il contagio, ma sottolineano che non sostituisce le misure di contenimento della pandemia, raccomandando l’uso della mascherina, il distanziamento sociale, la sanificazione e la corretta igiene delle mani”. Secondo gli scienziati israeliani, il Taffix fornisce una protezione da agenti virali per circa cinque ore, senza però dimenticare che come tutti i preparati che alterano l’acidità della mucosa, non dovrebbe essere somministrato in modo costante o potrebbe danneggiare i tessuti. Tuttavia va sottolineato che non esistono ancora studi ampi e randomizzati per valutare l’effettiva efficacia di questo presidio medico.