Nel suo discorso programmatico alla Camere, il premier Mario Draghi, ha affermato che “uscire dalla pandemia non sarà come riaccendere la luce. Il governo dovrà proteggere i lavoratori tutti i lavoratori, ma sarebbe un errore proteggere indifferentemente tutte le attività economiche. Alcune dovranno cambiare, anche radicalmente. E la scelta di quali attività proteggere e quali accompagnare nel cambiamento è il difficile compito che la politica economica dovrà affrontare nei prossimi mesi”.
In queste prime settimane di governo, si è studiato fin da subito il modo con cui sostenere le attività economiche e la loro possibile ripresa. Le attività economiche e il lavoro alle prese con la crisi entrano in una nuova fase di ripartenza post-covid, infatti nei prossimi giorni arriverà il Dl Sostegno, pensato dal governo Draghi in sostituzione del dl Ristori 5.
Si ipotizza che il dl Sostegno sarà il primo di una serie, per contrastare i danni all’economia causati dalla pandemia. All’interno del decreto sono previste diverse misure di sostegno del lavoro: una ulteriore estensione della Cig Covid, fondi per le categorie più colpite dalle chiusure, in particolare stagione sciistica, settore della ristorazione, trasporto locale e mondo dello spettacolo. Si ipotizza anche una ulteriore proroga dei pagamenti delle cartelle esattoriali.
Il precedente governo, dopo la crisi politica, ha accumulato sul tavolo un notevole numero di proposte da avallare per far fronte alla crisi pandemica, con il decreto Sostegno del governo Draghi si cerca di dare prime risposte a queste proposte e soprattutto al mondo del lavoro, motore principale del Paese.
- 21 Dicembre 2024 -