Un’accesa infinita discussione, finita in tragedia. Una donna e suo figlio sono stati uccisi con un colpo alla testa da un poliziotto fuori servizio nella provincia di Tarlac a nord della capitale Manila. Si tratta della 52enne Sonya Gregorios e del figlio 25enne Frank , uccisi dopo un’accesa discussione dal poliziotto Jonel Nuezca che si lamentava dell’eccessivo baccano che i due stavano producendo con alcuni arnesi casalinghi, normalmente utilizzati per festeggiare il Capodanno. La triste vicenda è stata ripresa dal cellulare di un altro familiare dei Gregorios subito rimbalzata sui social, scatenando l’indignazione della cittadinanza e degli attivisti dei diritti umani per i metodi brutali utilizzati dalla polizia filippina. Sulla graticola è finito il presidente Duterte impegnato nella guerra ai trafficanti di droga, il quale avrebbe creato una cultura di impunità della polizia. Il governo ha promesso un’indagine approfondita sulla vicenda mentre il poliziotto deve rispondere di duplice omicidio. “La famiglia ha perdonato il Nuezca ma ha chiesto che venga fatta giustizia, ha detto Avelina San Jose parente delle vittime. “I poliziotti canaglia pagheranno cari i loro crimini” ha detto il presidente Duterte.
Il Presidente delle Filippine Rodrigo Duterte