
Una coppia di genitori vittoriesi sono indagati dalla Procura della Repubblica di Ragusa poichè, nonostante fossero positivi al coronavirus avrebbero mandato a scuola la figlia, risultata poi anche lei positiva. L’intera classe di 25 alunni di una scuola media di Vittoria è stata, quindi, posta in quarantena obbligatoria come misura precauzionale.
L’ipotesi di reato è diffusione colposa di epidemia.
Vittoria è stata individuata come uno dei focolai maggiori della provincia di Ragusa con un numero alto di contagiati e di decessi: proprio ieri è morta una donna di 58 anni.
2 commenti su “Indagati due genitori per diffusione colposa di epidemia”
E chi dopo 21 giorni aspetta il secondo tampone? E chiamando si sente rispondere che può uscire? Senza esito di secondo tampone? Come la mettiamo? Non si dovrebbe indagare chi gli dice che può uscire? Quella persona può ancora essere positiva.
Può uscire perché dopo 21 giorni, nonostante si è ancora positivi, si ha una carica virale non più trasmissibile ad altri.