Cerca
Close this search box.

Spirano venti di schiarita sul confine Himalayano

Tempo di lettura: 2 minuti

Una bellissima notizia per la stabilità mondiale. Oggi i diplomatici indiani e cinesi hanno concordato di lavorare intensamente per alleviare la forte tensione  tra i due paesi e porre fine al più grande scontro armato, da decenni, sul confine himalayano dove a giugno sono morti una ventina di soldati indiani. Il ministero degli Affari esteri indiano ha affermato che i colloqui hanno portato negli ultimi due mesi alla “stabilità sul campo” e che saranno compiuti tutti gli sforzi necessari a ripristinare la pace tra le due superpotenze nucleari. I diplomatici nella riunione odierna hanno concordato sul fatto che il prossimo round di colloqui tra i comandanti di Stato Maggiore dovrebbe tenersi molto presto con l’obiettivo di lavorare per “il ritiro anticipato e completo delle truppe” lungo il confine de facto, noto come Linea di Controllo Effettivo. Dall’uccisione cruenta di giugno di soldati indiani da parte delle truppe cinesi, in cui sono state utilizzate nelle imboscate pietre e mazze, i rivali dotati di armi nucleari, hanno inviato migliaia di truppe sull’aspra area di frontiera tra la regione indiana del Ladakh e l’altopiano tibetano occupato dai cinesi. Il mese scorso nel tentativo di alleviare la tensione, i contendenti hanno creato zone di divieto di pattugliamento, il ritiro dell’artiglieria e l’utilizzo di droni per verificare l’effettivo ritiro delle truppe dalla zona di confine. Come si ricorderà l’India, da quando era iniziato il conflitto,  aveva imposto forti restrizioni alle importazioni di merci cinesi. La Cina, tuttavia, in questi giorni ha sorprendentemente intensificato l’acquisto di riso e acciaio dall’India. Lo scenario dello scontro, lungo il lago Pangong Tso è considerata una delle più belle e remote zone del pianeta con un’altitudine compresa tra i 4400 e 4700 metri.

441319
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto