
Ma dove andremo a finire se continua così? Domanda che in tanti si saranno posti, dopo aver visto le immagini di ieri provenienti da Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica. In questi giorni si sta discutendo il nuovo DL Sicurezza ed è bastato ad alcuni Senatori di minoranza, poco per dimenticare le norme anticovid, l’educazione, il rispetto e l’istituzione che si rappresenta.
Atteggiamenti aggressivi che ledono fortemente i cittadini, e che non sono per nulla da esempio in questo periodo storico.
Qui certamente non si vuole discutere sui i procedimenti di discussione di un DL in Senato, ma si vuole porre l’attenzione sui i comportamenti che hanno indotto a innescare una bagarre, con la relativa sospensione dell’Aula, luogo di democrazia e non di guerriglia.
I comportamenti di alcuni Senatori ledono fortemente l’immagine della Repubblica, perché c’è modo e modo di chiedere la possibilità di parlare e di discutere. Non si risolve tutto con l’arroganza e le urla, la dimostrazione di forza non porta da nessuna parte, anzi quanto accaduto ieri pone i cittadini difronte a tante domande: sull’educazione e sopratutto sul futuro politico di questo splendido Paese.
Si spera che quanto accaduto a Palazzo Madama finisca presto nel dimenticatoio e che i signori Senatori tornino su i loro passi, perché loro non devono essere marionette scagliate, dal proprio capo politico di turno, ma menti pensanti che mettano al centro il bene comune e la prosecuzione della democrazia, pilastri su cui si fonda la Repubblica Italiana.
1 commento su “Humanitas. Bagarre al Senato. C’è da non credere”
Mi scusi Presidente
Ma questo nostro Stato
Che voi rappresentate
Mi sembra un po’ sfasciato
E’ anche troppo chiaro
Agli occhi della gente
Che tutto è calcolato
E non funziona niente
Sarà che gli italiani
Per lunga tradizione
Son troppo appassionati
Di ogni discussione
Persino in parlamento
C’è un’aria incandescente
Si scannano su tutto
E poi non cambia niente.
– Dal brano “Io non mi sento italiano” di Gaber.