Quattro condanne e quattordici rinvii a giudizio. Lo ha deciso il Gup del Tribunale di Ragusa che ha, anche, prosciolto una persona. Il processo ha riguardato una truffa milionaria di oltre otto milioni di euro nella quale furono coinvolte centinaia di vittime e di queste una ottantina si sono costituite parti civili.
Sugli imputato pende l’accusa di associazione per delinquere nell’attività di intermediazione e consulenza finanziaria finalizzata alla truffa in concorso e in continuazione e bancarotta fraudolenta aggravata. Condannato, col rito del patteggiamento, a 3 anni e 4 mesi di reclusione, Gerlando Termini, oltre all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e per la legge fallimentare all’ inabilitazione all’esercizio di una impresa commerciale e incapacità ad esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa per 6 anni e 8 mesi; stesso rito, con condanna due anni e dieci mesi ciascuno per Rocco Guardabasso e Tommaso Leone, che dovranno pagare anche le spese processuali e quelle del mantenimento in carcere.
Tutti dovranno insieme pagare le spese processuali alle 84 parti civili costituite, per complessivi 342mila euro. Condannata anche Salvatrice Garrasi a un anno e tre mesi e 1.600 euro di multa, pena sospesa.
Per i reati connessi al riciclaggio e all’impiego di denaro di provenienza illecita finiscono a processo davanti al tribunale collegiale con udienza fissata il 3 maggio 2020 altre quattordici persone.