
Ragusa – Personale della Questura di Ragusa, appartenente alla Squadra Mobile, ha tratto in arresto due ragusani, un uomo e una donna di 38 e 45 anni, entrambi con pregiudizi anche per reati contro il patrimonio, in esecuzione di una ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Ragusa, per i reati di furto aggravato ai danni di un anziano e indebito utilizzo di carta di debito bancoposta.
Il 29 gennaio scorso, la donna, dopo essersi introdotta all’interno dell’abitazione della vittima, un anziano ottantunenne di sua conoscenza, con la scusa di un saluto, con mossa fulminea si era impossessata del portafoglio dell’anziano con all’interno la carta postamat.
Dopo aver commesso il furto, la predetta e il complice si erano allontanati dall’abitazione della vittima, per poi effettuare immediatamente dopo un prelievo di 240 euro presso uno sportello atm di un ufficio postale cittadino, utilizzando la carta dell’ignara vittima.
A seguito della denuncia sporta dall’anziano, gli investigatori hanno avviato subito le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa; grazie alle dichiarazioni rese dall’anziano nell’immediatezza dei fatti, al riconoscimento degli autori effettuato in sede di denuncia dallo stesso, e alla minuziosa analisi delle immagini registrate da diversi impianti di video sorveglianza ubicati nelle zone interessate dall’evento delittuoso, è stato possibile ricostruire la dinamica dei fatti e risalire all’identità dei malfattori.
Pertanto, a seguito delle evidenze investigative, i due sono stati raggiunti dal provvedimento restrittivo, che ha disposto la misura degli arresti domiciliari.
La donna, inizialmente resasi irreperibile, è stata rintracciata dagli agenti dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa.