
Modica – Un’onda di partecipazione sentita e gioiosa ha animato il parco urbano “Padre Basile” lo scorso 25 aprile, in occasione della celebrazione della Liberazione d’Italia dal nazifascismo. L’evento, magistralmente orchestrato dalla rete cittadina “Bedda Ciao”, ha trasformato la commemorazione in una vibrante festa di valori condivisi, capace di abbracciare persone di ogni età, interesse e credo politico.
Il desiderio di “Bedda Ciao” era chiaro fin dall’inizio: dare vita a una giornata densa di significato per l’intera comunità modicana. E il risultato è stato un pieno successo. Il polmone verde a pochi passi dal cuore storico della città si è popolato di famiglie, giovani, adulti e anziani, desiderosi di condividere un momento di riflessione e convivialità.
L’iniziativa affonda le sue radici nella Resistenza e nei principi cardine della Costituzione Italiana. La rete “Bedda Ciao”, composta da cittadini, cittadine e diverse associazioni del territorio, ha saputo tradurre questi ideali in un progetto concreto, focalizzato sulla riscoperta dell’antifascismo, della libertà e della giustizia sociale, celebrando in modo vivo e partecipato l’ottantesimo anniversario della Liberazione.
Oltre venti associazioni, numerosi artisti e artigiani locali, realtà enogastronomiche e singoli cittadini animati dalla volontà di contribuire e di esserci, hanno reso possibile una giornata ricca e variegata. Dalle attività laboratoriali ai talk pensati per una cittadinanza consapevole, passando per la musica dal vivo, il buon cibo e momenti di puro relax, ogni momento ha arricchito la giornata dei partecipanti, protrattasi da mezzogiorno a mezzanotte.
«Non lasciamo che sia solo effimera commemorazione, priva di gesti e consapevolezza», ha sottolineato con forza Antonio Sichera, professore di Letteratura Italiana ed Ermeneutica all’Università di Catania, durante il suo intervento di fronte a un pubblico attento e numeroso. Le sue parole hanno fatto eco alla speranza di consapevolezza e significato che “Bedda Ciao” ha voluto infondere in questa giornata speciale.
«Non ci aspettavamo una risposta così positiva – hanno commentato con entusiasmo i rappresentanti della rete “Bedda Ciao” – è stato splendido percepire l’atmosfera di collaborazione, sinergia e impegno che si respirava. Ritrovarci così tanti, così diversi, uniti per l’intera giornata, è stata un’emozione che ripaga ogni sforzo e ci infonde grande speranza per il futuro.»
Lo spazio accogliente del parco urbano si è trasformato in un luogo di incontro e scambio, dove ognuno ha potuto sentirsi a proprio agio, dedicando tempo alla riflessione, allo svago e alla condivisione di valori importanti, il tutto immerso nella bellezza di una giornata primaverile.
Questa vittoria corale rappresenta un’inversione di tendenza rispetto all’individualismo che spesso caratterizza il nostro tempo. Pur nella consapevolezza che ci siano sempre margini di miglioramento, la partecipazione sentita di chi ha compreso appieno lo spirito del progetto è la vera Resistenza da coltivare: una Resistenza gentile, fatta di impegno civico e di gioiosa condivisione.