
L’onorevole Ignazio Abbate ha partecipato alla seduta del Consiglio di Delegazione di Sicindustria Ragusa, per illustrare i contenuti del disegno di legge n. 738/2025, recentemente approvato dall’Assemblea Regionale Siciliana, che riforma le attività delle ex Asi in liquidazione. Una delle principali novità introdotte dal disegno di legge è la prelazione a favore delle imprese già insediate nelle Aree Industriali, nell’ambito della procedura di gara per la cessione dei lotti disponibili. “Si tratta – ha dichiarato Abbate – di un grande risultato, fortemente richiesto da Sicindustria Ragusa, che da anni porta avanti la battaglia per modificare la normativa che bloccava lo sviluppo delle aziende insediate nelle aree industriali. L’ azione che ha avuto inizio su questo territorio ricco di attività produttive ha avuto un impatto positivo su tutte le aree industriali della Sicilia. La Regione ha ancora numerose opportunità per promuovere lo sviluppo economico, attraverso progetti che potranno emergere dalle proposte dei territori.” Giorgio Cappello, presidente di Sicindustria Ragusa, ha espresso il proprio apprezzamento per il risultato ottenuto: “Il diritto di prelazione rappresenta un punto di svolta per i progetti di ampliamento delle attività produttive esistenti. Le imprese ora potranno acquisire le aree limitrofe, avendo la certezza di una procedura ad evidenza pubblica. In risposta alle richieste dei nostri associati insediati nelle Aree industriali ex ASI, Sicindustria ha rappresentato la necessità di questa riforma e oggi vediamo i frutti di un impegno condiviso, e ringraziamo l’onorevole Abbate a nome degli imprenditori associati”. Durante l’incontro, il Consiglio di Delegazione ha anche avuto l’opportunità di sollevare le principali problematiche relative ai due nuclei industriali di Ragusa e Modica-Pozzallo, tra cui la sicurezza, la videosorveglianza, l’illuminazione e la cura del verde nelle aree comuni. Un focus particolare è stato posto sulla necessità di una pianificazione strategica dei progetti di sviluppo che possano integrarsi in una visione più ampia e di lungo periodo, finalizzata a far crescere le piccole e medie imprese dell’area iblea. “Abbiamo la certezza che con il giusto supporto e il continuo dialogo con le istituzioni, possiamo creare le condizioni per una crescita sostenibile e innovativa delle nostre imprese,” ha concluso Cappello.