
Una partecipatissima assemblea provinciale, sabato pomeriggio nella saletta dell’hotel Montreal di Ragusa, per la riunione del Movimento 5 stelle che ha visto la presenza della senatrice Barbara Floridia, del deputato nazionale Filippo Scerra, del coordinatore regionale Nuccio Di Paola, della deputata regionale Stefania Campo, del coordinatore provinciale Federico Piccitto, dei consiglieri comunali di Ragusa e Vittoria, Sergio Firrincieli e Valentina Argentino e dei vari rappresentanti dei comitati territoriali. Particolarmente interessante e apprezzato l’intervento di Filippo Scerra che ha sottolineato il lavoro fatto nel territorio, in particolare sul Sisma ’90 che grazie al suo impegno si è sbloccato per decine di migliaia di cittadini che hanno beneficiato dei ristori che erano fermi da anni. Tra l’altro, grazie ad un suo emendamento, è stata bloccata la riprogrammazione dei fondi destinati al Sud per altre zone d’Italia: i fondi che erano stati destinati al Sud, dunque, rimangono al Sud. Barbara Floridia, presidente della commissione di vigilanza Rai, da parte sua, ha fatto il punto sullo stato dell’informazione in Italia e sulla necessità di difendere il servizio pubblico: la stessa Floridia tornerà a Ragusa per un ulteriore momento di approfondimento della tematica e del lavoro in commissione. Nel mese di giugno si terrà l’assemblea regionale del Movimento, che si svolgerà a Palermo. Nel corso della riunione, anche l’intervento di Lorenzo Ballatore, candidato sostenuto dal M5S nella lista L’Alternativa a sostegno del candidato presidente del Libero consorzio comunale, Roberto Ammatuna, alle elezioni di secondo livello del 27 aprile. “C’è un forte slancio e un’aria nuova anche e soprattutto all’indomani della riuscitissima manifestazione di Roma – commenta Federico Piccitto – e d’altra parte, con una destra che nei nuovi equilibri internazionali non sa da che parte stare, che lancia segnali discordanti ogni giorno e che ha totalmente messo da parte i diritti delle persone e dei lavoratori a discapito dei grandi gruppi di potere, non potrebbe essere altrimenti. Una destra che si dimostra ogni giorno di più insensibile nei confronti del nostro territorio nel quale si limita a fare passerelle e a fare promesse che puntualmente non mantiene”.