
Nel suggestivo borgo ibleo Monterosso si è rinnovata anche quest’anno la sentita tradizione della Domenica delle Palme, rito che segna l’ingresso nella Settimana Santa e rievoca l’entrata di Gesù a Gerusalemme.
Come da consuetudine, alle 10,30 all’ingresso del paese a “Facciata “, si sono radunati numerosi bambini e ragazzi accompagnati dalle loro famiglie, stringendo tra le mani palme intrecciate e rami di ulivo, simboli di pace e di accoglienza. Il momento più atteso della mattinata è stato l’arrivo della processione con l’asinello, con al centro un bambino che impersona Gesù: vestito con una tunica celeste, una corona di fiori sul capo e una croce simbolica tra le mani, il piccolo “Gesù” è stato trasportato sull’asinello condotto da un anziano del paese. La processione ha attraversato tutto corso Umberto, addobbato per l’occasione di rami di palme, fino a raggiungere piazza San Giovanni, dove la comunità si è riunita presso la chiesa di San Giovanni Battista per la celebrazione della Santa Messa. Un evento semplice, ma carico di significato, che ogni anno riesce a coinvolgere l’intera comunità, mantenendo vive le radici della tradizione e trasmettendo alle nuove generazioni il valore della fede e della condivisione.