
Quattro giorni di sospensione e poi la tregua. È rientrato, infatti, il provvedimento che il Modica Calcio aveva adottato nei confronti dell’allenatore Pasquale Ferrara. La decisione di allontanare temporaneamente il tecnico messinese era giunta domenica sera, subito dopo il pareggio casalingo contro la Polisportiva Gioiosa. Un risultato che ha quasi certamente affievolito le speranze di promozione diretta in Serie D per la squadra rossoblù.
Il motivo della “fermata ai box” di Ferrara risiederebbe in alcune dichiarazioni rilasciate in Piazza degli Oleandri, storico ritrovo dei tifosi modicani. Secondo quanto ricostruito, il tecnico, rispondendo alle rimostranze di alcuni sostenitori per le prestazioni giudicate insoddisfacenti, avrebbe scaricato le responsabilità sul direttore generale Marcello Pitino e sul direttore sportivo “ombra”, il procuratore Domenico Pànico. Ferrara avrebbe lamentato la mancata concretizzazione di sue richieste riguardanti l’acquisto di un paio di giocatori ritenuti cruciali per fare la differenza in campo.
Una giustificazione che i patron del Modica, Mattia Pitino e Danilo Radenza, non hanno affatto gradito, portando alla sospensione del tecnico in attesa di ulteriori valutazioni. Il periodo di riflessione è durato quattro giorni. Giovedì, infatti, c’è stato un chiarimento tra allenatore e società, che ha portato alla decisione di proseguire insieme il cammino. Un percorso che, con ogni probabilità, vedrà il Modica protagonista nei play-off per la promozione.
A meno di clamorosi colpi di scena nell’ultima giornata della stagione regolare, in programma per domenica 27 aprile. Se la capolista Milazzo dovesse inciampare con un pareggio o una sconfitta sul campo della Jonica, e contemporaneamente Modica e Vittoria dovessero ottenere la vittoria nei rispettivi incontri, la corsa al primo posto si riaprirebbe in maniera inaspettata.
Il confronto distensivo tra la dirigenza rossoblù e l’allenatore originario di Barcellona Pozzo di Gotto – con un passato su panchine come Igea Virtus, Milazzo, Sant’Agata e Camaro – è avvenuto prima di un incontro programmato tra i vertici societari e una delegazione di tifosi. In questa occasione, Pitino e Radenza hanno avuto un dialogo aperto e sincero con i sostenitori, rassicurandoli sul massimo impegno di società e giocatori per concludere la stagione nel modo migliore possibile, indipendentemente dall’esito dell’ultima giornata e dall’eventuale partecipazione ai play-off.
1 commento su “Modica Calcio: pace fatta tra Ferrara e la società. Si guarda ai play-off (forse)”
Se proprio era necessario troppo tardi,secondo me, col campionato ormai compromesso ed un’altra stagione buttata via.