
Sabato 12 aprile (18.30), a Comiso (Palazzo Fidone, via Sen. Caruso 1), inaugurazione mostra pittorica di Pasquale Marino dal titolo “22995 Giorni e oltre sullo stretto”.
L’iniziativa, la cui presentazione è curata da Salvatore Parlagreco (critico d’arte), è resa possibile grazie alla collaborazione di “Arteinsieme” (Associaz. culturale Comiso) e il Comune di Comiso. La mostra sarà aperta dal 12 al 26 aprile.
Il Mediterraneo si colora nei dipinti di Pasquale Marino (classe 1945), reggino, con animo siciliano e cuore messinese. “La scelta libera dei campi di colore e la corposità del materiale stesso hanno la capacità, rara, di restituire intensità e potenza ai volumi del mare, e allo stesso modo di dotare le figure di una carica espressiva altamente magnetica, andando così a creare
immagini tanto palpabili nella loro concretezza quanto eteree; come lo sono infatti gli spiriti dell’acqua, o gli angeli caduti”, spiega Salvatore Parlagreco (curatore della mostra e critici
d’arte).
La forza espressiva di Pasquale Marino si addentra nei sentimenti, cercandone la natura. Dal suo canto possiamo dire che la sua, è una pratica creativa estremamente personale, lontana
dall’enfasi aleatoria di matrice impressionista, e sorretta dalle forze contrapposte del segno-forma e della materia-colore, della luce in particolare, del reale e dell’immaginario che dominano lo spazio alla ricerca di un loro giusto bilanciamento.
Giuseppe Nativo