
“Prendere atto dell’ennesimo episodio limite accaduto in centro storico, e segnatamente in prossimità della via San Giovanni, a due passi dalla cattedrale, ci convince sempre di più sul fatto che la situazione che abbiamo denunciato a suo tempo non solo continua a persistere ma, addirittura, si aggrava con il trascorrere del tempo. Senza, tra l’altro, che vi sia posto un rimedio concreto”. E’ quanto evidenzia il segretario cittadino di Fratelli d’Italia a Ragusa, Luca Poidomani, esprimendo le proprie preoccupazioni e facendo una riflessione di carattere politico. “Mesi fa – continua Poidomani – è stata bocciata in consiglio comunale la proposta del nostro partito riguardante il pacchetto sicurezza proprio per quest’area della città alle prese con numerosi problemi. Pacchetto che, frutto delle sollecitazioni provenienti dai residenti e della raccolta firme effettuata, avrebbe dato quantomeno delle risposte. In questo lasso di tempo, ci saremmo attesi un progetto alternativo o delle risposte diverse da parte dell’assessore ai Centri storici. Una presa di coscienza dell’esistenza della situazione di criticità. Un sussulto d’orgoglio, insomma. E, invece? Il nulla. Forse non esiste un problema sicurezza in centro? Forse non esiste un fenomeno di ghettizzazione? Forse non esiste un esteso degrado? O forse l’assessore Gurrieri è troppo impegnato in altre iniziative, facendo confusione con deleghe non sue? Intanto il centro muore, i ragusani piangono e l’assessore latita”.