
Scicli- La situazione del servizio di Igiene Ambientale nel territorio di Scicli, gestito dall’Impregico srl, sta sollevando preoccupazioni crescenti, come evidenziato dalla Federazione U S B di Ragusa. Negli ultimi mesi, i lavoratori dell’azienda hanno segnalato problematiche che mettono in pericolo non solo la loro sicurezza, ma anche quella dei cittadini.
Negli ultimi tempi, i dipendenti sono stati costretti a utilizzare cassoni agganciati ai mezzi aziendali con corde improvvisate per effettuare la raccolta differenziata. Questa prassi non solo è pericolosa, poiché i cassoni sporgono di oltre un metro dai veicoli, ma violerebbe anche le normative del Codice della Strada, creando un rischio significativo per la circolazione.
Il 17 marzo scorso, un episodio drammatico ha confermato le preoccupazioni: durante la raccolta nel quartiere San Giuseppe, un cassone si è staccato dal mezzo, rotolando per la strada e mettendo in pericolo due bambini che stavano andando a scuola. Fortunatamente, grazie alla prontezza degli operatori, è stato possibile fermare il cassone prima che accadesse una tragedia, sebbene gli operatori abbiano subito contusioni e siano stati costretti a ricevere assistenza medica.
Nonostante le numerose segnalazioni da parte della Federazione U S B e il coinvolgimento del Rappresentante della Sicurezza, la situazione non sembra migliorare. I lavoratori continuano a lamentare carichi di lavoro eccessivi e la mancanza di mezzi adeguati, con il rischio di creare discariche abusive in diverse aree della città.
In aggiunta, il servizio di raccolta dei rifiuti indifferenziati e dell’umido non è stato effettuato nei giorni 14 e 18 marzo, generando malcontento tra i cittadini, che si sono trovati in difficoltà senza alcun preavviso. Questo silenzio dell’azienda ha sollevato interrogativi sulla mancanza di comunicazione e dialogo con la comunità.
La Federazione U S B ha espresso la sua volontà di trovare un punto di incontro con l’Impregico srl per affrontare le criticità del servizio, nel rispetto dei diritti dei lavoratori e della sicurezza dei cittadini. La speranza è che un incontro possa portare a soluzioni concrete per migliorare la situazione e garantire un servizio di raccolta rifiuti più efficiente e sicuro.
In un periodo in cui la sicurezza e la salute pubblica sono prioritarie, la Federazione U S B continuerà a lottare per un servizio di igiene ambientale che rispetti le normative e tuteli le persone coinvolte.