
Il Questore di Ragusa Marco Giambra, il Sindaco del Comune di Vittoria Francesco Aiello e il Presidente dell’Istituto Paideia Antonino Solarino hanno sottoscritto i protocolli d’intesa finalizzati alla rieducazione delle persone ammonite per atti persecutori o per violenza domestica.
Con l’Istituto Paideia si tratta del rinnovo del protocollo sottoscritto per la prima volta nel 2022, continuando così il proficuo rapporto di collaborazione con le sedi di Ragusa e Modica. Con il comune di Vittoria si tratta del primo protocollo, essendo emersa l’esigenza condivisa di migliorare, anche attraverso una più efficace distribuzione territoriale, la disponibilità di strutture in grado di offrire servizi per le persone maltrattanti.
I destinatari del provvedimento di ammonimento sono autori di condotte stalkerizzanti o di reati contro la persona commessi nell’ambito di violenza domestica. L’attenzione del Questore si pone quindi, in primo luogo, a difesa dell’integrità fisica e morale della persona offesa, rappresentando una garanzia alla vittima per una tutela rapida ed anticipata rispetto alla definizione del procedimento penale, consistendo l’ammonimento nell’avvertimento, rivolto allo stalker o al maltrattante, di astenersi dal commettere ulteriori atti di molestia o violenza domestica.
Quando il Questore ammonisce un soggetto non si limita alla mera notifica di un atto, ma entra nel cuore di ogni singola situazione, offrendo contestualmente la possibilità di uscire da quella spirale di rabbia senza controllo e cerca di fare comprendere l’opportunità che sta offrendo, al soggetto ammonito, di entrare a far parte di un percorso di recupero che, se seguito, consentirà di interrompere il ciclo della violenza prima di arrivare a conseguenze estreme.
Grazie ai protocolli sottoscritti oggi, questo percorso, totalmente gratuito, ha l’obiettivo di aiutare le persone a capire la causa dei propri errori e cercare di correggerli prima che l’aggressività degeneri in violenze sempre più pericolose.
Al fine di realizzare le attività stabilite nel protocollo di intesa, le assistenti sociali affiancate da figure professionali multidisciplinari garantiranno una presa in carico complessiva del maltrattante.
Il fenomeno della violenza domestica e dello stalking rappresenta una preoccupante realtà, che suscita allarme sociale ed insicurezza collettiva. Tuttavia, anche l’impegno della Polizia di Stato e delle altre forze dell’ordine, nonché dei servizi territoriali non si arresta e, anzi, si intensifica con strumenti nuovi e professionalità specifiche.
Il recupero degli uomini maltrattanti attraverso percorsi di rieducazione rappresenta, indubbiamente, un passo fondamentale nella prevenzione della violenza e degli atti persecutori contro le donne, mirando a far acquisire consapevolezza agli ammoniti del disvalore morale e sociale delle proprie azioni.
Alla sottoscrizione hanno presenziato, altresì, Francesca Corbino, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Vittoria e Rosario Amarù, Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, che si occupa dell’istruttoria dei procedimenti per l’irrogazione del provvedimento di ammonimento.