
Sconfitta amara per la Virtus Ragusa, che viene battuta dal Fiorenzuola Bees con il risultato di 68-70, nella gara svoltasi ieri pomeriggio al Palapadua con fischio d’inizio alle ore 17.00.
Ragusa gioca una buona partita solo a tratti, sbaglia troppi tiri liberi (10/19), non è molto ispirata dall’arco (6/24 da tre) e alla fine soccombe di fronte alla maggiore lucidità degli avversari, che portano a casa l ’intero bottino grazie all’ottima prestazione di Sabic, Voltolini e Bottioni (49 punti in tre).Alla Virtus, che interrompe il filotto di tre vittorie, non basta la superba prestazione di Vavoli, autore di 18 punti e 10 rimbalzi.
Fiorenzuola parte aggressiva in difesa e bene in attacco, con Voltolini protagonista di cinque dei primi sette punti ospiti.
La Virtus fatica a prendere le misure agli avversari, ma Vavoli è un fattore: un paio di rimbalzi offensivi del capitano di Ragusa vengono convertiti in quattro punti. La partita torna subito in equilibrio: 11- 11 al 5’. Vavoli risponde alla tripla di Bottioni, poi Kosic porta a spasso la difesa di Dalmonte. La Virtus trova il sorpasso con un canestro dello sloveno (18- 17) e mantiene un punticino al primo intervallo: 20 – 19 al 10’.
Dopo l’intervallo i ritmi sono subito altissimi. Vavoli è il più pronto, anche a rimbalzo d’attacco.
Ma la Virtus esaurisce immediatamente il bonus. Tre falli (in 2’) sono di Erkmaa, il secondo è sospetto e coach Di Gregorio si arrabbia.
La Virtus lascia troppi liberi sul ferro, Sec k rimette Fiorenzuola in linea di galleggiamento
e poi sigla il nuovo sorpasso (52- 54 al 28’).
Il Ragusa spreca un paio di possibilità per accorciare, non trovando costanza dal perimetro. Tutto il contrario della formazione ospite, che assesta un jab in pieno mento con Voltolini: 63-70 al 38’. Bertocco non si arrende e segna ma nel momento decisivo arrivano due perse sanguinose.
Calvi accorcia con un piede sull’arco (68- 70) ma a 10.9 secondi dalla fine servirebbe un miracolo.
Ne arriva mezzo, cioè la persa di Sabic: il tiro di Gloria viene sputato dal doppio ferro e per Ragusa il terz’ultimo posto si allontana di nuovo.