
“Il centrodestra, in provincia di Ragusa, ha tutti i numeri per vincere queste elezioni e ha il dovere di farlo”. Parte da questo assunto la riflessione che arriva dal segretario provinciale di Forza Italia, Giancarlo Cugnata, in vista dell’appuntamento elettorale del 27 aprile per ridare alla Provincia di Ragusa degli organismi democraticamente eletti anche se con consultazioni di secondo livello. “Parlo di dovere – continua Cugnata – perché se la maggior parte della popolazione di questo territorio ha votato per il centrodestra è chiaro che si attende che sia proprio questa coalizione politica ad assumersi l’onere di governare anche l’ente di viale del Fante. Tra l’altro, non ci sono dubbi sul fatto che l’ex Provincia regionale, oggi Libero consorzio, abbia, per questo territorio, una importanza economicamente e socialmente strategica visto che parliamo della possibilità di incidere sulle scelte da compiere per l’aeroporto, per il porto di Pozzallo, ma anche la viabilità, le scuole, l’ambiente, etc. Sono tutti aspetti cruciali che devono vedere il modello di centrodestra pronto a fare valere le proprie strategie operative, il proprio modo di intendere la politica. E non possiamo permetterci che l’egoismo dei singoli ci blocchi sulle singole candidature, magari provocando un danno irreparabile che potrebbe, in qualche modo, favorire il successo del centrosinistra che, se governasse questa Provincia, continuerebbe a perpetuare le conseguenze nefaste che ha già determinato e continua a determinare a tutti i livelli. Il nostro modello di sviluppo, invece, il modello del centrodestra cioè, da Roma a Palermo, passando per Ragusa, deve essere univoco. Ecco perché ritengo che il centrodestra a livello locale, a prescindere dagli incontri in fase di svolgimento a Palermo e le cui risultante noi certo rispetteremo, debba iniziare a lavorare, ad incontrarsi da subito e non si esclude che ognuno di noi possa compiere un passo indietro per farne, poi, due avanti. Tutto affinché sia premiato l’interesse del centrodestra e non le singole ambizioni”.
Cugnata, poi, fa un altro ragionamento. “In questi giorni, a palazzo di viale del Fante – afferma il segretario provinciale – continuiamo ad assistere alla formalizzazione di ulteriori decisioni che diventano strategiche. La gestione commissariale continua a compiere scelte, a poco più di un mese dalle elezioni, che vanno a impegnare il futuro di questo ente quando, invece, chi sarà eletto potrebbe non trovarsi d’accordo con tali decisioni. Ecco, dunque, perché invitiamo la gestione commissariale dell’ente di viale del Fante a limitarsi, al momento, all’ordinaria amministrazione. Sarà compito della nuova governance determinare che cosa è meglio per il futuro dell’ente di viale del Fante”.