
È entrata nel vivo la campagna referendaria nella provincia di Ragusa, con la costituzione di numerosi comitati referendari in diversi comuni, tra cui Ragusa, Modica, Ispica, Scicli, Pozzallo e Comiso. Nei prossimi giorni, altri comitati saranno attivati in tutti i comuni della provincia per garantire una capillare diffusione delle informazioni e favorire la partecipazione dei cittadini. L’8 e il 9 giugno si voterà su temi cruciali legati al mondo del lavoro, con l’obiettivo di ottenere condizioni più dignitose, meno precarie e più sicure, oltre a riaffermare diritti fondamentali della cittadinanza. Il referendum rappresenta uno strumento di democrazia diretta, il più alto momento di partecipazione civica, in cui i cittadini hanno il potere di decidere se abrogare norme che negli ultimi anni hanno limitato o cancellato importanti diritti. La CGIL di Ragusa, insieme ai comitati referendari, ai partiti politici e alle associazioni che hanno aderito all’iniziativa, organizzerà nelle prossime settimane una serie di eventi informativi e di sensibilizzazione in tutto il territorio provinciale. L’obiettivo è coinvolgere la cittadinanza, fornire chiarimenti sui quesiti referendari e favorire un voto consapevole. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare attivamente, perché il referendum è un’opportunità concreta per far sentire la propria voce e incidere sulle scelte che riguardano il futuro del lavoro e dei diritti sociali nel nostro Paese. Per ulteriori informazioni e per conoscere il calendario degli eventi, è possibile contattare i comitati referendari locali o la sede della CGIL di Ragusa.