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Vittoriese scarcerato a Milano, resta in cella l’altro indagato a Ragusa. Colpo al narcotraffico, accuse pesanti

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Il Gip del Tribunale di Milano ha rimesso in libertà Angelo Lucifora, 29 anni, di Vittoria, arrestato a fine febbraio per spaccio di droga. Il giudice ha accolto la richiesta dell’avvocato difensore Matteo Anzalone, facendo cadere l’accusa di associazione a delinquere. Al momento, rimane in carcere l’altro indagato arrestato a Vittoria nell’ambito della stessa operazione, Francesco Amodei, 28 anni. Il suo arresto è stato convalidato dal Gip del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà.

L’operazione, condotta da polizia e carabinieri nell’ambito delle indagini coordinate dalla Dda di Milano, ha coinvolto anche altri vittoriesi, Francesco Evola, 49 anni, e Salvatore Di Modica, 28 anni, residenti da tempo al Nord. Le accuse a carico degli indagati sono pesanti e vanno dall’associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, al porto abusivo di armi da sparo, anche da guerra, usura, ricettazione, favoreggiamento personale, fino a reati fiscali e finanziari finalizzati al riciclaggio, attraverso la costituzione di società.

Secondo l’accusa, l’operazione ha permesso di smantellare quattro gruppi “con interessi convergenti”. Nel corso delle indagini, che hanno seguito tre filoni diversi tra il 2021 e il 2023, sono stati sequestrati circa una tonnellata di hashish, oltre 200 kg di marijuana e 10 kg tra cocaina ed eroina, oltre a due pistole con relativo munizionamento.

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