
Finalmente, il Comitato per la Difesa e lo Sviluppo dell’aeroporto di Comiso ha ottenuto un posto al tavolo tecnico, un’opportunità per dare impulso allo scalo ragusano e all’intero territorio. Grazie ai 3 milioni di euro stanziati dal Libero Consorzio di Ragusa, si punta a incentivare le compagnie aeree a operare da Comiso, con l’obiettivo di attrarre un numero maggiore di passeggeri e turisti.
Il Comitato, rappresentato da Lorenzo Lauria, Lorenzo Mazza e Paolo Crocifisso, ha sottolineato l’importanza di non disperdere i fondi pubblici, ma di utilizzarli in modo strategico. Come evidenziato, 3 milioni di euro, se distribuiti come contributo a passeggero, potrebbero non essere sufficienti per garantire un vero decollo dell’aeroporto.
L’obiettivo del Comitato è di superare la logica del mero contributo, proponendo una strategia che miri a risultati concreti. Si tratta di individuare i partner giusti e le modalità di investimento più efficaci per aumentare il flusso di passeggeri e promuovere le bellezze della Sicilia barocca.
Lo sviluppo dell’aeroporto di Comiso rappresenta un’occasione di crescita per l’intera provincia di Ragusa e per il suo indotto turistico. L’auspicio è che i fondi stanziati vengano impiegati con oculatezza, monitorando i risultati attraverso report dettagliati forniti dalle compagnie aeree beneficiarie.
Il tavolo tecnico, che vede la partecipazione delle associazioni di categoria e dei sindacati, rappresenta un’importante occasione di confronto e collaborazione. L’obiettivo comune è di dare un nuovo impulso all’aeroporto di Comiso, trasformandolo in un volano per lo sviluppo economico e turistico del territorio.
4 commenti su “I fondi pubblici per far decollare l’aeroporto di Comiso: la strategia del Comitato”
Da turista, ho trovato difficoltà ad utilizzare l’aeroporto di Comiso per inadeguatezza di mezzi pubblici con cui raggiungere Ragusa o Modica o altri centri del ragusano. E, non volendo spendere almeno 80 euro per una corsa con taxi privato per spostarmi da e per aeroporto di Comiso, ho dovuto propendere, con grande dispiacere, per aeroporto di Catania. Suggerisco quindi di riflettere su questo aspetto.
Esattamente turista, non ci sono di fatto autobus che da Modica, da Ragusa, da qualsiasi altro posto nella nostra ex provincia portino all’aeroporto di Comiso, ma nessuno se ne accorge.
Vai in qualsiasi terminal di autobus e trovi, in qualche modo, la possibilità di andare a Catania, la maggioranza degli abitanti della ex provincia neppure si pone il dubbio di cercare di utilizzare Comiso: pochi voli e poche tratte, impossibilità di raggiungere l’aeroporto con mezzi “economici” e poi ci lamentiamo che l’aeroporto di Comiso chiude.
@Anonimo
Mi sorprende, che non hai accusato il movimento 5 stelle di questa mancanza di collegamento.
Provaci, basta un piccolo volo pindarico e ci riuscirai
Sig. Salvatore, non capisco l’inerenza del suo commento rispetto ad un problema che ho voluto sollevare, non con l’intenzione di incolpare qualcuno, ma con l’intento di contribuire ponendo un problema non di poco conto, secondo me. Senza i giusti collegamenti, l’aeroporto di Comiso a mio parere non potrà mai essere attrattivo. Eppure, nel suo piccolo, visto anche che ogni tanto l’Etna si fa sentire, sarebbe un ottimo volano per lo sviluppo delle vostre zone.