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“Ritorno a occuparmi di un argomento molto delicato, quello della viabilità e della mancanza di manutenzione viaria a Vittoria. E lo faccio visto che ai nostri appelli nessuno risponde”. Così il segretario cittadino di Forza Italia, Andrea La Rosa, che sottolinea come “di fronte all’evidenza, i nostri amministratori solo soliti rispondere eventualmente con l’offesa. Ma questa è storia che i nostri concittadini conoscono molto bene. Purtroppo – continua La Rosa – non possiamo far altro (speriamo sinceramente di no, ma è questa la situazione) che attendere l’ennesimo incidente causato dalle centinaia e centinaia di buche presenti lungo la rete viaria e rispetto a cui il sindaco Aiello non fa nulla. Che facciamo, sindaco? Non si rende conto che questa situazione sta dando vita a un disastro di vaste proporzioni? Visto che il suo assessore è di fatto assente, le ricordo che in questi anni le manutenzioni stradali necessarie sono rimaste tralasciate o totalmente abbandonate, cosicché l’intera rete dell’area urbana risulta oggi fatiscente e compromessa con notevoli difficoltà per il movimento veicolare e la insorgenza di gravi pericoli per la incolumità dei cittadini”.
La Rosa sottolinea, tra l’altro, che sono rilevanti le difficoltà legate alla viabilità “non solo in pieno centro e nelle varie strade cittadine, ma anche lungo le arterie extraurbane e lungo la strada Vittoria-Scoglitti. Insomma, un disastro senza precedenti. Rivolgiamo un appello al sindaco affinché esca dal palazzo e si faccia portare in giro così da rendersi conto in quale stato si trovano le nostre strade. Semplicemente, una vergogna. Purtroppo, le condizioni finanziarie dell’ente, dichiarato per altro strutturalmente deficitario soprattutto per colpa dei debiti ereditati dalle decennali amministrazioni di Aiello, non consentono di porre rimedio immediatamente a tanta imprevidenza e le condizioni della rete viaria urbana ed extraurbana rappresentano una criticità gravissima del nostro territorio urbano rispetto a cui nessuno, ancora oggi, riesce a intervenire”.