Promosso dalla Cna di Comiso, si è tenuto un incontro con le imprese del settore pubblicitario specializzate in cartellonistica e gestione degli spazi che da tempo richiedono chiarezza nell’applicazione del regolamento comunale. Da registrare la presenza dell’assessore comunale ai Servizi tecnici e tecnologici, Giovanni Assenza, e del tenente della polizia municipale, Salvatore Giardina. L’incontro è risultato molto partecipato visti i numerosi interrogativi, limiti e irregolarità che determinano lo stato dell’arte dell’intero settore. “Le imprese, che patiscono decenni di trascuratezza e di poca chiarezza – sottolineano dalla Cna – hanno finalmente avuto modo di confrontarsi con l’amministrazione e di pianificare il futuro lavoro sul territorio comunale di Comiso. Il primo passo che dovrà essere compiuto dai funzionari comunali sarà quello dell’effettivo censimento degli impianti tra abusivi e non, in modo tale da potere contare su un quadro chiaro e capire: quanti cartelloni oscurare poiché totalmente abusivi; quanti se ne possono sanare; quanto spazio rimane per le nuove istallazioni”.
Un altro importante nodo da sciogliere, è stato chiarito nel corso dell’incontro, è quello che riguarda i costi di installazione degli impianti, poiché, come dichiarato da alcune imprese, questi stessi costi, tra progettazione, realizzazione e oneri pubblici sono molto elevati e soprattutto variano da un Comune all’altro. L’obiettivo ultimo a cui puntare è quello della stesura di un nuovo regolamento che disciplini e regolarizzi il settore. In questa fase preliminare il compito della Cna, attraverso la capillare conoscenza del tessuto produttivo, è stato quello di creare un tavolo di confronto e mettersi a disposizione per la stesura del nuovo regolamento. Un prossimo incontro è stato già pianificato per metà aprile. La Cna manifesta il proprio ringraziamento all’amministrazione comunale e all’assessorato di riferimento per il celere riscontro dato alla problematica e per la disponibilità dimostrata nell’avviare un confronto con le imprese.
- 28 Gennaio 2025 -