“Il maltempo di questi ultimi giorni si è rivelato più pesante del solito. Grazie ai vigili del fuoco, agli uomini della protezione civile comunale, alla polizia municipale e alle forze dell’ordine in genere si è riuscito a evitare che le ripercussioni potessero essere molto più pesanti. Va sottolineato come la loro azione sia servita a dare risposte all’intero territorio comunale, flagellato dai venti del ciclone Gabri. Ci sono, però, alcune anomalie da sistemare”. Lo dice il presidente dell’associazione politico culturale Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, che punta l’attenzione soprattutto su alcune tra queste. “A parte il fondo con detriti di fango all’uscita da Ragusa verso Modica, parlo del vecchio tracciato della Ss 115, e verso Giarratana – continua Chiavola – uno dei pericoli più importanti che ci è stato segnalato riguarda quello concernente la caduta di un muraglione che occupa parte della carreggiata nel tratto che da San Giacomo, frazione rurale della nostra città, procede verso Giarratana. Ci diranno che è una strada poco transitata e, però, al contempo non si può fare finta di niente ed è necessario trovare una rapida soluzione. Sono certo che la protezione civile comunale o chi per loro, dopo avere verificato, su spinta magari dell’amministrazione municipale a cui questa segnalazione è stata girata, possa intervenire il prima possibile. Si tratta di un pericolo che diventa ancora più consistente durante il periodo notturno proprio perché non segnalato. Ci attendiamo una rapida soluzione”.
- 5 Febbraio 2025 -