Anche nelle giornate che anticipano la festa del Santo Natale, continua la mission della Polizia di Stato attraverso la diffusione della “cultura della prevenzione” per la tutela della legalità. Continuano gli incontri ed i momenti di approfondimento tra la Polizia di Stato e gli studenti degli istituti scolastici della provincia. Questa volta presso il teatro dell’Oratorio dei Salesiani a Ragusa, ospiti circa 100 ragazzi della Scuola Media Statale “M. A.Schininà” ma anche i bimbi di alcune case famiglia, alcuni ragazzi con disabilità ed i ragazzi del Ragusa Rugby. Tutti insieme nel segno dell’inclusione e contro ogni forma di violenza e discriminazione.
La Cultura della Prevenzione quale efficace strumento per la tutela della legalità è infatti il leitmotiv dei 12 incontri programmati dalla Questura di Ragusa presso i 12 comuni della provincia nei rispettivi teatri comunali e nelle aree di aggregazione fino a maggio 2025.
Un sistema applicativo di tematiche generali affrontati a cura della Prefettura in distinti protocolli (uno tra questi in tema di dispersione scolastica).
Si tratta di un sistematico e capillare ciclo di incontri già avviato dallo scorso anno dalla Questura di Ragusa ed ancora in itinere presso gli istituti scolastici della provincia sui principali temi afferenti la legalità e la sicurezza condivisi e promossi dal Questore della provincia di Ragusa Dr. Marco Giambra.
Musica, informazione e cultura, un efficace approccio olistico per instaurare un più efficace canale di comunicazione con i giovani ed una occasione concreta per condividere il messaggio natalizio.
In apertura Rosalba Capaccio, già funzionario della Polizia di Stato presso la Questura di Ragusa, ha presentato un video illustrativo delle numerose iniziative di prossimità svolte nel territorio dalla Questura di Ragusa.
Il Vicario del Questore dopo un indirizzo di saluto fra i rappresentanti delle istituzioni, della scuola Schinina’, delle associazioni e case famiglia, un ringraziamento al Sindaco di Ragusa e al responsabile dell’oratorio, ha evidenziato con la seconda edizione di “Natale Insieme” fa parte di una lunga serie di incontri promossi dalla Questura di Ragusa, nel solco della mission della Polizia di Stato di essere insieme fra la gente e cosi come recita il motto ”Esserci Sempre” è stata presente in vari comuni iblei per diffondere i valori di legalità e dell’inclusione.
Il focus degli incontri è di ricordare e condividere l’importanza dei principi del rispetto della dignità umana e del valore della diversità perché soltanto in questo modo può realizzarsi una società più giusta e coesa.
L’Assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Elvira Adamo per la sensibilità istituzionale dimostrata a supporto dell’iniziativa, ha manifestato un sentito apprezzamento per l’iniziativa e per l’impegno costante della Questura nel promuovere i valori della legalità e dell’inclusione presso gli istituti scolastici sottolineando come la diversità è sempre un valore aggiunto che deve essere supportato e tutelato.
Un suggestivo video ha poi sintetizzato, in musica ed immagini, i numerosi eventi di prossimità, rivolti agli studenti, organizzati dalla Questura di Ragusa negli istituti scolastici e nei teatri della provincia.
A cornice della manifestazione anche momenti di approfondimento istituzionale e sociale.
Sono seguiti infatti alcuni brevi interventi in cui la Dr.ssa Rossella La Terra in rappresentanza della Prefettura di Ragusa, il Vice Questore Dr. Gianluca Gennaro Capo di Gabinetto della Questura e il Dr. Giuseppe Raffa, Direttore del Centro Antibullismi dell’ASP di Ragusa hanno trattato il tema della giornata ovvero l’inclusione contro ogni forma di violenza e discriminazione con un riferimento specifico alle iniziative adottate nel territorio riguardo al fenomeno del bullismo e del cyber bullismo. In tale contesto e stata sottolineata l’importanza del rispetto della persona e della dignità umana ed è stato evidenziato che fenomeni come la discriminazione, l’esclusione sociale e il bullismo non devono mai avere spazio nella società ma vanno prevenuti con momenti di condivisione profonda, partecipazione e conoscenza da parte di tutti a dimostrazione che chi ha una disabilità è a pieno titolo cittadino, amico e risorsa per la comunità Presenti anche Eleonora Cosentino del Gruppo sportivo Ragusa Rugby partner del Protocollo “Sport e legalità” e Flavio Donzella papà di Davide, un giovane con disabilità. Entrambi hanno evidenziato l’importanza dell’inclusione e del sostegno che bisogna assicurare alle persone con difficoltà che spesso vengono emarginate ingiustamente.
Nel corso dell’incontro è stato raccomandato ai ragazzi di denunciare senza timore alla Polizia o alle altre Forze dell’Ordine impegnate costantemente nel fronteggiare episodi di tale natura.
Per una mattinata, circa 100 studenti dell’Istituto “M.A. Schininà”, accompagnati dalla Dirigente Scolastica Lucia Palummeri e dai docenti presenti in sala, hanno partecipato all’evento con attenzione ed entusiasmo.
Momenti di energia e divertimento hanno poi pervaso la platea quando l’attore Angelo Russo noto per aver interpretato il ruolo di “Catarella” nella fiction “Il Commissario Montalbano” e Mariuccia Cannata in arte “Pipitonella”si sono esibiti sul palco in una coinvolgente performance umoristica; mentre i piccoli artisti del CSR hanno inscenato un emozionante “girotondo della pace”.
A seguire il duo gemelli “ Mirko e Nico” hanno intonato tre celebri brani della musica italiana, mentre le ragazze di “Progetto danza” della coreografa Saveria Tumino si sono esibite in alcune suggestive sessioni di ballo. E’ stata poi la volta della Compagnia Amatoriale “Quelli che il Musical” che con musica e ambientazioni hanno ridato vita ai personaggi delle fiabe.
Ed ancora i ragazzi dell’Istituto”M.A. Schininà” hanno voluto partecipare allo spettacolo eseguendo un noto brano musicale e leggendo contestualmente alcuni suggestivi messaggi sulla pace.
Un Ispettore della Polizia di Stato si è calato nei panni di Babbo Natale consegnando ai bambini e ai ragazzi presenti in sala pacchi regalo contenenti giocattoli, piccoli panettoni e gadget vari.
Al termine, dopo l’inno nazionale, tutti sul palco per la foto con il Questore, Babbo Natale e gli artisti
La Questura ha già dall’anno scorso avviato attraverso i Funzionari e gli operatori specialisti delle varie articolazioni della Polizia di Stato, diversi incontri con gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado ad iniziare da quelle dell’infanzia fino alle scuole superiori. L’obiettivo è proprio promuovere la “Cultura della Prevenzione” per l’affermazione della legalità, partendo proprio dalle giovani generazioni.
In tale ottica, il personale della Polizia di Stato sistematicamente tiene degli incontri con gli studenti di vari istituti scolastici della provincia informando e coinvolgendo i giovani sulle delicate tematiche riguardanti il bullismo, il cyberbullismo, i maltrattamenti in famiglia, la violenza di genere, il contrasto alle sostanze stupefacenti, tutela dell’Ambiente, il rispetto del Codice della Strada, ecc.
Tra i progetti già avviati, il progetto/concorso “PretenDiamo Legalità” che coinvolge numerosi istituti scolastici della provincia, il progetto “Spazi Possibili” prevenzione delle dipendenze patologiche, il Protocollo Sport e Legalità sottoscritto con la Prefettura e i Comuni di Ragusa, Modica, Vittoria, Chiaramonte Gulfi e Santa Croce Camerina con la collaborazione del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, FIR ( Federazione Italiana Rugby) e Ragusa Rugby; il Protocollo “La valigia di salvataggio” siglato con l’Associazione “Salvabebè Salvamamme” e i Comuni di Modica e Comiso per il supporto alle donne vittime di violenza domestica nonchè il protocollo “Guida Sicura” e “Un poliziotto tra i banchi di scuola” siglato dalla Questura di Ragusa con l’Ufficio Scolastico Provinciale con il supporto della Sezione Polizia Stradale di Ragusa e tanti altri convegni e seminari sulle tematiche di maggiore importanza per la sicurezza dei cittadini.
L’evento, dopo quello del 23 Ottobre scorso tenutosi presso la tensostruttura dell’Istituto Comprensivo “A. Volta” di Acate e quello tenutosi al teatro “V. Colonna” di Vittoria a novembre scorso sul tema della tutela dell’ambiente, è il terzo di altri 9 incontri previsti con le scolaresche nei teatri ed aree di aggregazione degli altri comuni della provincia, che si terranno fino a maggio 2025.