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(gr) Il portavoce del governo talebano ha affermato che per il momento nessun gruppo rivoluzionario ha rivendicato la responsabilità dell’attenatato che ha provocato la morte di 12 persone uccise da uomini armati non identificati durante la preghiera in una moschea nella provincia di Baghlan nel nord del paese asiatico. Hamdullah Fitrat ha detto che sono in corso indagini per identificare e consegnare alla giustizia gli autori della carneficina. “Questo vile atto è stato commesso da quei gruppi estremisti che non hanno alcun rispetto per il sangue di altri fratelli musulmani”, ha condannato il portavoce. Da quando i talebani hanno preso il controllo dell’Afghanistan, l’ISIS-Khorasan, il ramo afghano del gruppo jihadista dello Stato islamico, ha rivendicato la responsabilità di una serie di attacchi contro le minoranze e i membri dei talebani che loro considerano il ventre molle della rivoluzione islamica e per questo vanno colpiti.