In vista dell’imminente riunione dei sindaci organizzata dalla prima cittadina del comune Kasmeneo, Maria Rita Schembari, FlyComiso esorta i partecipanti che si riuniranno per questa importante consulta sull’Aeroporto degli Iblei a tener conto di alcuni i seguenti punti :
- Tutti i comuni iblei insieme a quelli che insistono come area di riferimento allo scalo aeroportuale di Comiso devono essere a supporto dello stesso mettendo a disposizione i proventi della tassa di soggiorno come avviene nei maggiori centri turistici europei dove insiste un Aeroporto di riferimento.
- Definire un’offerta congrua unica tenendo conto della cifra che si può ricavare da destinare per un’azione di co-marketing con una compagnia aerea che abbia uno storico di affidabilità e credibilità, operante da anni nel settore.
- Definire tramite studi sulle presenze straniere quali tratte possano essere più prolifiche per incrementare i flussi turistici sul territorio. Considerando che chi atterra a Comiso, almeno per la maggior parte di essi, soggiornerà e usufruirà delle strutture ricettive della zona degli iblei e della Val di Noto.
Alla luce di quanto scritto, è importante che i sindaci possano convergere su questi punti affinché l’Aeroporto degli Iblei possa avere uno sviluppo coerente e progressivo che perduri nel tempo e che sia in grado di generare un traffico aereo tale da movimentare sempre più passeggeri.
FlyComiso è un’associazione che opera nei Social Media dal 2007 ed è stata protagonista dell’apertura dell’aeroporto di Comiso a supporto dell’ex Soaco a maggioranza iblea.
2 commenti su “FlyComiso chiede ai sindaci di attenzionare alcuni aspetti”
A Modica l’ex sindaco e credo l’attuale Sindaca hanno utilizzato e utilizzano i proventi della tassa di soggiorno a loro piacimento. Che fine ha fatto il Consorzio che doveva gestire tali somme?
Quindi state dicendo che la tassa di soggiorno pensata per incrementare il turismo la volete dirottare verso un carrozzone mangia soldi che si mangerà pure le tasse pensate per altri fini. In pratica state dicendo che gli albergatori debbono fare la raccolta fondi per mantenere in vita un malato terminale. Parlate di questo aeroporto come fosse un monumento sacro e appena fuori da questo mausoleo le strade in tutta la provincia sono come un formaggio svizzero. Piene di buche. Sono queste le infrastrutture ricettive che dovrebbe usufruire il turista nella decantata e sopravvalutata Val di Noto?
Facciamo così, lasciamo la tassa di soggiorno nel suo mondo e mettiamo una nuova tassa, la chiamiamo Tax FlyComiso oppure se non volete chiamarla tassa che suona male e non volete massacrare i cittadini ulteriormente, potete chiedere il 5 per mille agli abitanti della provincia di Ragusa e ai tanti simpatizzanti extra provinciali.
Picciuotti cu chisti…..sabbola!